Bari, targa in memoria di Rose Montmasson, unica donna a partecipare alla spedizione del mille
Si è tenuta ieri, giovedì 5 marzo, in piazza Garibaldi, nella zona prospiciente corso Vittorio Emanuele, la cerimonia di scoprimento della targa commemorativa in onore di Rose Montmasson, unica donna ad aver partecipato alla spedizione dei Mille.
L’iniziativa ha risposto alla volontà di tramandare la memoria delle donne e degli uomini che hanno lasciato tracce significative di impegno personale e progettualità nella storia del nostro Paese e delle nostre città.
Rose Montmasson, infatti, è stata una figura emblematica di donna amorevole e combattiva, di umili origini, di grande dignità e di profondi ideali, che ha subito ingiustamente l’oblio della storia.
Questo il testo riportato sulla targa:
ROSE MONTMASSON
1823 – 1904
In onore dell’unica donna
che ha partecipato alla spedizione dei Mille.
Ma chi era costei?
Nata nell’Alta Savoia nel 1823, Rose Montmasson si trasferì a Marsiglia dove trovò lavoro come stiratrice in un albergo. A 25 anni entrò in contatto con gli esuli italiani, tra cui Francesco Crispi, all’epoca giovane insurrezionalista, abbracciando gli ideali di libertà del Risorgimento italiano.
Era il 1848, l’anno in cui il vento della rivoluzione che soffiava in tutta Europa sembrava capace di portare ovunque libertà e democrazia.
I due vissero con tale passione la politica di quegli anni turbolenti che, inseguiti dalle polizie di Francia e Regno Sabaudo, furono costretti a rifugiarsi a Malta dove si sposarono nel 1854.
Costretti all’esilio anche dal governo maltese, si rifugiarono a Londra, dove insieme a Mazzini e Garibaldi e tanti altri giovani italiani, prepararono la spedizione dei Mille.
Lei fu l’unica donna tra i 1086 garibaldini: partecipò attivamente all’azione rivoluzionaria come corriere, consegnando ordini e piani, e infermiera, il cui importantissimo ruolo spiccò nella sanguinosa battaglia di Calatafimi.
Si spense a Roma il 10 novembre 1904.