Sparatoria per debiti di droga, 5 arresti a Rutigliano: nascosti in box auto un arsenale e oltre 4 mila euro in contanti
BARI – Cinque persone sono state arrestate dai carabinieri di Triggiano che, in collaborazione con i finanzieri del GICO (il Gruppo d’investigazione sulla criminalità organizzata) di Bari, hanno fatto luce su un violento conflitto a fuoco avvenuto a Rutigliano lo scorso 14 novembre.
Quella sera, secondo le indagini degli inquirenti, due individui a bordo di una moto di grossa cilindrata, dopo un acceso scambio verbale, avrebbero fatto fuoco verso altre due persone che si trovavano nei pressi di un esercizio pubblico in via Daunia, a Rutigliano. Questi ultimi, anche loro armati, avrebbero risposto immediatamente al fuoco. Al termine della sparatoria i malviventi, tutti illesi, si sarebbero dati alla fuga.
Individuati ed identificati i responsabili della sparatoria, si è riusciti a chiarire il movente alla base dell’azione di fuoco. Gli inquirenti hanno così scoperto che il giorno precedente, il 13 novembre, tre dei cinque avrebbero pestato il quarto arrestato, in compagnia del padre, a causa di una grossa somma di denaro che costui doveva dare a uno dei tre di prima per una partita di droga. L’avvertimento non avrebbero sortito l’effetto desiderato e, il giorno dopo, i tre avrebbero organizzato, quindi, il raid punitivo per uccidere il debitore, che, tuttavia, sarebbe stato armato e avrebbe quindi risposto al fuoco. Gli arrestati, ora nel carcere di Bari, dovranno rispondere, a vario titolo, di tentato omicidio, detenzione e porto di armi da fuoco, tentata estorsione e lesioni personali aggravate.
Nel corso delle perquisizioni – eseguite da carabinieri e finanzieri con l’ausilio delle unità cinofile del gruppo pronto impiego della Guardia di Finanza di Bari – è stata rinvenuta nella disponibilità di uno degli arrestati una pistola calibro 9×19 con matricola abrasa, mentre all’interno di un’autorimessa, di proprietà della stessa persona, sono state sequestrate due pistole calibro 7,65, un fucile ad aria compressa, 40 cartucce di vario calibro e 5 caricatori per pistola.
Inoltre, nell’appartamento e nel box di un’altro malfattore, a Rutigliano, nel Barese, sono state sequestrate 61 cartucce di vario calibro, 1 caricatore per pistola e 4.100 euro in contanti.