Teatro, oggi in Vallisa ‘Il giovane criminale’ di Salvatore Striano
Un monologo per tracciare lo stato del sistema rieducativo della giustizia italiana, partendo dalle esperienze del proprio vissuto.
Con Il giovane criminale, interpretato da Salvatore ‘Sasà’ Striano, si aprono oggi gli appuntamenti della Stagione di prosa 2019/2020 del Teatro Kismet.
L’incontro, in programma alle 21, sarà ospitato eccezionalmente nella suggestiva location dell’Auditorium Vallisa di Bari.
Una società che non protegge, con la complicità di famiglia, educatori, sistema penitenziario e camorra. Racconterà questo Il giovane criminale.
Il monologo si rivolge direttamente agli spettatori, provocandoli e sollecitandoli ad una reazione, ma soprattutto alla comprensione della realtà criminale e carceraria. Un invito ad aprire gli occhi su verità spesso rimosse o tenute distanti, oppure semplicemente ignorate.
Sasà attinge alla sua vita passata, un andirivieni tra riformatori, carceri e guai continui, così come l’aveva già raccontata nel suo libro “Teste Matte”, scritto insieme a Guido Lombardi.
Le sue parole vogliono minare le certezze del pubblico, che sa essere talvolta ascoltatore, talvolta giudice severo. Striano indicherà la via d’uscita che egli ha imboccato. Quella strada illuminata dalla capacità salvifica dell’arte, della poesia, della letteratura e soprattutto, del teatro.