Botte a bimbi autistici, arrestate 4 persone. Ministro Grillo: “Emiliano verifichi struttura”
BARI – “Non possiamo essere complici. Michele Emiliano verifichi subito se revocare convenzione e chiudere struttura”. Così la ministra della Salute, Giulia Grillo, ha commentato l’arresto di quattro persone, accusate di aver maltrattato alcuni bambini autistici ospiti del centro di riabilitazione “Istituto Sant’Agostino” di Noicattaro, nel Barese, struttura privata convenzionata con il Servizio sanitario nazionale.
A finire in manette sono state quattro educatrici, tra i 28 e i 42 anni, che si occupano di percorsi educativi e riabilitativi di minori affetti da autismo e altre disabilità mentali. Minacce, insulti, strattonamenti, ma anche mani legate, bocche imbavagliate o tappate con fazzoletti quasi da non poter più respirare. Il tutto è stato documentato dalle immagini delle telecamere, da cui emergono scene agghiaccianti con ceffoni e calci su inermi ragazzini che non possono reagire.
L’attività d’indagine, svolta dai carabinieri di Noicattaro e coordinata dalla Procura della Repubblica di Bari è stata avviata lo scorso ottobre quando un dipendente del centro riferiva ai militari dell’Arma di aver assistito a comportamenti violenti e vessatori da parte di alcune educatrici nei confronti di minori affetti da autismo.
I carabinieri hanno accertato circa 100 episodi di maltrattamenti. In particolare sono emerse condotte reiterate di minacce, insulti e violenze fisiche verso 9 bambini, di età compresa tra i 7 e i 15 anni, tutti affetti da gravi forme di autismo e pertanto impossibilitati a comunicare le violenze subite.
La Procura, dopo una consulenza tecnica di un psichiatra, ha rilevato l’estrema dannosità dei comportamenti delle educatrici con riferimento alle già gravi patologie di cui le vittime soffrono e così ha chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari gli arresti domiciliari per le quattro donne.