Musica, 200 anni dalla nascita di Nicola De Giosa. Domani concerto-omaggio al musicista barese
Domani, venerdi 22 novembre, alle 20, nell’auditorium “Nino Rota” del Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari, si svolgerà il concerto lirico-sinfonico “Omaggio a Nicola De Giosa”.
Ad eseguire il concerto-omaggio sarà l’orchestra sinfonica del conservatorio “Piccinni”, diretta dal maestro Giovanni Pelliccia, con i solisti Donatella De Luca (soprano), Luigi De Lorenzo (tenore), Domenico Colaianni e Giuseppe Naviglio (baritoni).
Il concerto chiude le manifestazioni promosse dal Comitato per le celebrazioni del bicentenario della nascita del musicista barese Nicola De Giosa (Bari, 3 maggio 1819 – 7 luglio 1885) e rappresenta l’evento musicale di punta dell’intera manifestazione commemorativa.
Nel programma della serata verranno proposti brani strumentali e soprattutto vocali, alcuni in prima esecuzione assoluta, tratti da opere di Nicola De Giosa (Un geloso e la sua vedova e Don Checco) e di altri due musicisti “pugliesi/napoletani” che intrecciarono la loro vicenda umana ed artistica con quella di De Giosa: il celebre Saverio Mercadante(Altamura 1795 – Napoli 1870) e il meno noto ma altrettanto valente Giuseppe Lillo (Galatina 1814 – Napoli 1863).
”L’omaggio musicale che il Conservatorio ha voluto confezionare per l’occasione celebrativa – si legge in una nota – non esprime semplicemente un doveroso ossequio verso il più importante, e purtroppo dimenticato, musicista barese dell’Ottocento, ma rappresenta un vero e proprio contributo alla conoscenza della musica di De Giosa, attraverso un originale e significativo progetto artistico e didattico, coordinato dalla prof.ssa Maria Grazia Melucci, docente di Bibliografia musicale del Conservatorio, che si è posto l’obiettivo di recuperare pagine inedite del repertorio operistico degiosiano e dimostrare come, oltre al ‘rappresentatissimo’ Don Checco, altre opere del compositore barese meritano operazioni di repechage nei cartelloni lirici dei teatri e del festival”.
Dal manoscritto autografo dell’opera comica “Un geloso e la sua vedova” (prima rappresentazione a Napoli, Teatro Nuovo, 1857) sono state scelte due scene con duetto, trascritte e revisionate per l’esecuzione da Antonio Di Lella, giovanissimo neolaureato di II livello in Direzione d’orchestra sotto la guida del Maestro Pelliccia.
Altra preziosità del concerto sarà la prima esecuzione assoluta della romanza per tenore ‘Io pur sentii le placide’ tratto dalla “Rosmunda in Ravenna”, libretto della poetessa Luisa Amalia Paladini (1810-1872) con musica di Giuseppe Lillo, operista di discreto successo, insegnante al Conservatorio napoletano e affermato pianista, ammirato da Thalberg.
Sul palcoscenico si alterneranno nelle diverse esecuzioni due allievi dei corsi di II livello di canto lirico del Conservatorio Piccinni, Donatella De Luca e Luigi de Lorenzo, e due professionisti del palcoscenico i Maestri Domenico Colaianni (docente di canto nel Conservatorio barese) e Giuseppe Naviglio, entrambi esperti interpreti del repertorio dei bassi buffi napoletani, che richiede ottime doti attoriali oltre che vocali.
Infine, il pubblico che parteciperà al concerto avrà la possibilità di vedere esposti in Auditorium i pannelli e i figurini dei personaggi delle opere di De Giosa già esposti nella mostra “Nicola De Giosa e il genio musicale di Puglia” curata da Maria Grazia Melucci e Maria Virno (Concept Grafico: Massimo Gelao) allestita a maggio presso la Biblioteca Nazionale di Bari.
Per informazioni è possibile contattare il numero 3283397569.