Via i passaggi a livello di Palese, S. Spirito e S. Girolamo: ok alla rimozione dei primi 3 (su 8)
Il Consiglio comunale ha approvato quest’oggi la delibera sulle opere sostitutive dei passaggi a livello da realizzarsi sulla linea ferroviaria Foggia-Bari, nei territori di Palese, Santo Spirito e San Girolamo.
Ad essere eliminati, per ora, saranno tre passaggi a livello sugli 8 che erano interessati dal progetto di Rfi, approvato a luglio scorso.
Il provvedimento recepisce due mozioni provenienti dal Municipio V e dallo stesso Consiglio comunale e propone, per ora, l’approvazione di tre delle otto opere sostitutive previste, da realizzare nelle immediate vicinanze dei passaggi a livello da sopprimere.
Nel dettaglio l’approvazione riguarda le seguenti opere:
Progetto 1 – località Santo Spirito: passaggi a livello ai km 636+227 e 636+892, rispettivamente su viale Caravella e strada Catino:
- opera 1: realizzazione di un sottovia carrabile al km 636+364 di collegamento tra viale Caravella e strada rurale Caladoria, con relative rampe di raccordo e una nuova strada di collegamento tra via Napoli e via Lucca;
- opera 2: realizzazione di un sottovia carrabile al km 636+970 e relative rampe di raccordo alla viabilità esistente, nonché nuova viabilità di collegamento da realizzare tra la strada Catino e corso Umberto I;
Progetto 3 – località Lamasinata: passaggio a livello al km 644+714 della linea Foggia – Bari su via Renato Scionti:
- realizzazione di un viadotto al km 644+875 parallelamente al canale Lamasinata di collegamento a sud con viale Europa e a nord con via Napoli. Il progetto comprende anche la sistemazione di un tratto di viale Europa con la realizzazione di due rotatorie alle estremità.
Si tratta di interventi necessari per collegare il territorio separato dai binari non solo dal punto di vista carrabile ma anche dal punto di vista pedonale e ciclabile.
La delibera prevede che i progetti relativi ai restanti cinque passaggi a livello, con le opere sostitutive, vengano esaminati in base alla progettualità a cura di RFI sulla variante ferroviaria: analogamente a quanto in corso sulla tratta ferroviaria a sud (cantiere cosiddetto del collo d’oca), anche a nord è infatti previsto un nuovo tracciato ferroviario con un percorso più interno.