Un nuovo ospedale sorgerà a Nord di Bari, tra Molfetta e Bisceglie.

Ad annunciarlo, questa mattina, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano: “Stiamo proseguendo nel programma di ammodernamento della rete ospedaliera regionale – ha detto l’ex magistrato -, che vede oggi l’avvio dell’iter per la realizzazione del quinto nuovo ospedale in Puglia”.

“Dopo l’avvio dei lavori per quelli di Monopoli/Fasano, di Taranto, di Andria e del Sud Salento – ha detto ancora Emiliano – oggi iniziamo a parlare concretamente della costruzione dell’Ospedale del Nord Barese (a cavallo tra la provincia di Bari e la BAT, ndr.)”.

Ma questo nuovo ospedale, come dice lo stesso governatore, “comporterà la riconversione degli ospedali di Bisceglie e Molfetta, oltre che degli ospedali di Trani e Terlizzi già in fase di riconversione rispettivamente in presidio territoriali di assistenza (PTA) e in Presidio Post-Acuzie (PPA)”.

“Pensiamo – ha precisato l’ex sindaco di Bari – che in questo modo si possa ricucire una sorta di crepa che rischiava di crearsi tra l’area metropolitana di Bari e i nuovi ospedali della provincia BAT. Il principio che ci guida è che costa molto meno fare un nuovo ospedale che ristrutturare i vecchi”.

Da oggi quindi si dovrà iniziare ad individuare l’area in cui localizzare la nuova struttura, che in precedenti provvedimenti è stata sommariamente geolocalizzata tra i Comuni di Molfetta e Bisceglie, a ridosso della strada statale 16, al fine di assicurarne un’agevole accessibilità, anche alla luce di criteri di localizzazione dei nuovi ospedali.

Una volta individuata l’area, si procederà alla redazione dello studio di fattibilità tecnico-economico, corredato anche da uno studio clinico-gestionale volto ad individuare le funzioni e i modelli organizzativi della nuova struttura che dovranno indirizzare le scelte architetturali e strutturali. 

Lo studio dovrà poi essere inviato al Ministero della Salute per ottenere il parere del Nucleo di Valutazione degli Investimenti, propedeutico alla stipulazione di un nuovo accordo di programma stralcio per il finanziamento dell’opera.

Il costo stimato per la realizzazione della nuova struttura ammonta a 107 milioni di euro.

Il nuovo nosocomio sarà un ospedale di primo livello, da circa 280 posti letto, al fine di soddisfare le esigenze di un bacino di riferimento di circa 190 mila abitanti.

Questo nuovo presidio rappresenterà il tassello finale di una riqualificazione che vedrà l’area vasta della ASL BAT e del Nord Barese essere coperta sotto il profilo dell’assistenza ospedaliera da tre ospedali, considerando anche l’ospedale di Barletta e il Nuovo Ospedale di Andria

Il principale bacino di utenza del nuovo ospedale è costituito principalmente dai Comuni di Trani, Bisceglie, Terlizzi, Molfetta, Giovinazzo, Ruvo di Puglia, tutti distanti al massimo 15 km dall’area in cui si intende realizzare il nuovo ospedale.