Tentato omicidio, detenzione ai fini di spaccio e furto con strappo. Tre arresti.
BARI – La Polizia di Stato, nelle ultime ore, ha effettuato tre arresti. ll primo fermato è un incensurato brasiliano di 24 anni che, a seguito di una lite familiare scaturita per futili motivi nel quartiere Libertà, armato di coltello, ha aggredito la madre quarantottenne ed il suo compagno quarantaduenne, entrambi brasiliani. Le vittime, soccorse dal personale del 118, sono state condotte in ospedale; la donna per una ferita all’altezza della spalla e l’uomo, trasportato in codice rosso, per una ferita all’addome. I poliziotti della Squadra Volante, giunti tempestivamente sul posto dopo essere stati allertati da una chiamata al 113, hanno tratto in arresto il ventiquattrenne che ora si trova in carcere e dovrà rispondere di tentato omicidio. Sempre nel quartiere Libertà, i poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine e della Squadra Volante hanno arrestato un pregiudicato barese di trentasei anni. L’uomo, fermato per un controllo mentre si aggirava per la città a bordo della propria auto, è stato sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso di 52 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 55 grammi, ed 8 “cipollette” di cocaina, per un peso complessivo di 3,13 grammi.
Il trentaseienne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotto presso il carcere di Bari. La terza persona, fermata e tratta in arresto dai poliziotti della Squadra Volante, è un pregiudicato ventenne originario del Gambia. Il giovane, a bordo di un autobus cittadino, si era impossessato di un telefono cellulare strappandolo dalle mani di una donna di quarantotto anni. Sceso dall’autobus ad una fermata di Bari Palese, è stato bloccato grazie all’intervento di alcuni suoi connazionali e di una pattuglia della Squadra Volante. Accusato del reato di furto con strappo, è stato associato presso il carcere di Bari.