Un giovane molese di 19 anni, studente universitario, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso di pistola giocattolo modificata con relativo munizionamento.

I militari, insospettiti dal continuo via-vai di persone, avevano iniziato a tenere sott’occhio l’abitazione del ragazzo, sino a decidere di procedere ad un controllo.

All’arrivo dei carabinieri il 19enne si sarebbe mostrato da subito insofferente, adducendo la giustificazione di dover svolgere impellenti impegni di studio.

Durante la perquisizione domiciliare sono state trovate 2 piante di marijuana in coltivazione, 2 panetti di hashish, varie dosi pronte per la vendita del peso complessivo di 165 grammi, 2 bilancini elettronici di precisione e materiale vario per il confezionamento della droga.

Insieme a tutto questo anche una pistola a salve calibro 8 modello Walter PPK modificata, priva di tappo rosso e con 17 cartucce calibro 8, nonché 1.600 euro in contanti, forse provento dell’attività di spaccio.

Il giovane è stato arrestato e si trova ora ai domiciliari, in attesa di essere processato.