Coppa Italia di Serie C, Bari-Paganese finisce 3-2. Ora l’Avellino
Comincia con una vittoria la stagione del Bari che, in occasione del primo turno di Coppa Italia di serie C, contro la Paganese ha vinto in casa per 3-2.
I biancorossi, al loro primo impegno ufficiale dopo il ritiro precampionato, scendono in campo con il 4-2-3-1. A difendere la porta c’è Frattali, il pacchetto difensivo è composto dal capitano Di Cesare e Sabbione al centro, mentre i terzini sono Berra e Costa. Sulla mediana ecco Scavone insieme a Hamlili a fare da schermo davanti alla difesa, il tridente Neglia, Kupisz e Terrani supportano Antenucci.
I minuti successivi al fischio di inizio vedono le due squadre studiarsi: i padroni di casa hanno il controllo sulla partita, cercando più volte il bandolo nella matassa, ma gli ospiti fanno buona guardia e si difendono con ordine.
Al 12’ Hamlili non approfitta adeguatamente di una palla capitatagli sui piedi dopo un regalo della difesa campana. Il mediano colpisce male: è la prima occasione degna di nota.
Il Bari vuole sbloccare la gara e si affida all’accoppiata Kupisz-Terrani con il secondo che inventa e imbecca il polacco, autore della rete del vantaggio biancorosso che si registra alla mezz’ora di gioco. Neglia libera con un colpo di tacco Terrani che pennella un traversone sul quale il polacco non si fa trovare impreparato e batte di testa il portiere avversario. È la prima rete ufficiale del Bari.
Sembra tutto facile per gli uomini di Cornacchini ma, neanche il tempo di festeggiare, che la Paganese pareggia due minuti più tardi: Schiavino in ripartenza sorprende la difesa barese, lascia partire un tiro che Frattali può solo deviare, ma la palla finisce in rete.
Il Bari negli ultimi minuti della prima frazione cerca il sorpasso. Da registrare, allo scadere, un calcio di punizione guadagnato da Antenucci, deviato dall’estremo difensore campano.
A inizio ripresa il Bari scende in campo con un piglio decisamente aggressivo e all’8o minuto passa in vantaggio grazie ad un rapace Antenucci che approfitta di un regalo del portiere ospite che aveva in precedenza tentato di dirblare l’ex Spal, ma di fatto consegnandogli il pallone da depositare in rete. Bari che torna così in vantaggio.
Successivamente è Di Cesare a cercare il gol con un’acrobazia. Poi ancora Bari, questa volta, protagonista di una doppia occasione che per poco non frutta il 3 a 1: Antenucci colpisce la traversa con una rovesciata, poi è Terrani a mancare l’appuntamento con il gol da pochi passi.
La Paganese si riporta clamorosamente in gara con Alberti, il più lesto dei suoi ad approfittare di uno svarione difensivo di Di Cesare il quale alza un pallone a campanile, togliendolo di fatto la palla dalle mani del portiere Frattali, sul quale si avventa il mediano campano: 2 a 2 e tutto da rifare per il Bari.
I galletti non ci stanno e, a 5 minuti dal 90º, si riportano in vantaggio con Antenucci. Il bomber molisano, da vero attaccante, in area di rigore ospite lascia partire un destro di controbalzo che si infila nel sette, nulla da fare per la difesa azzurra.
Dopo 4 minuti di recupero finisce 3 a 2 per i galletti, che ora affronteranno l’Avellino.