Bari, arrestati 3 borseggiatori seriali: derubavano i turisti sui bus affollati
BARI – Tre persone, tutte con precedenti specifici, sono finite agli arresti domiciliari per i reati di furto tentato e consumato, aggravati per aver commesso i fatti con destrezza e all’interno di mezzi di pubblico trasporto.
Le indagini dei carabinieri hanno consentito di raccogliere plurimi e gravi indizi di reità a carico di un 59enne di Madonnella, già in carcere per reati simili, un 50enne e un 57enne del quartiere San Paolo: tutti sono considerati dagli investigatori borseggiatori seriali operanti nel centro cittadino.
Due gli episodi contestati e accertati dai militari, a carico dei malavitosi, risalenti entrambi allo scorso mese di marzo.
Nel primo episodio sarebbero coinvolti i primi due, con la partecipazione di un terzo soggetto non ancora identificato. I due si sarebbero infatti impossessati con destrezza, dopo averla accerchiata da tergo, di un portafogli che la ignara vittima, una turista 37enne greca, custodiva all’interno del proprio zainetto a spalla, mentre viaggiava su un bus cittadino.
Tutto inizia nella centralissima piazza Aldo Moro. Ad attirare l’attenzione dei militari in borghese sono gli atteggiamenti sospetti di due degli arrestati – riconosciuti immediatamente per via dei numerosi precedenti – che, sostando nei pressi della biglietteria, avrebbero iniziato a scambiarsi cenni d’intesa allorquando passavano potenziali bersagli. Inoltre, ogniqualvolta transitava una pattuglia delle forze di polizia, gli stessi si sarebbero allontanarsi tempestivamente verso via Sparano, per poi tornare al precedente punto di incontro.
Saliti sul bus insieme alla vittima, si sarebbero posizionati vicinissimi a questa, proprio per commettere il furto. Le telecamere del sistema di videosorveglianza poste all’interno dell’autobus hanno permesso di ricostruire l’evento delittuoso.
Mentre due dei ladri vigilavano all’interno del bus, garantendo la copertura al terzo complice, quest’ultimo avrebbe aperto la zip dello zaino della signora, sfilando il portafogli ivi custodito, senza che né la vittima né nessun’altro soggetto presente si potesse accorgere del furto.
Il secondo episodio, avvenuto nella stessa mattinata, a distanza di poche ore, risulta ancor più particolare del primo. 4 in questo caso gli autori, tutti e 3 gli arrestati, dunque, con la complicità di un quarto non ancora identificato.
I malviventi sarebbero saliti su un altro autobus di linea e avrebbero accerchiato da tergo la vittima. A questo punto uno di loro, puntando con lo sguardo lo zainetto di una ragazza, avrebbe provveduto a coprirlo con una busta nera arrotolata. Contestualmente il complice, con un’operazione chirurgica, sarebbe riuscito ad aprire la cerniera dello zaino accingendosi a sfilare il portafogli. Ma, nonostante la copertura garantita dagli altri delinquenti, un altro passeggero, intuito cosa stava succedendo, avrebbe allertato la vittima, che si sarebbe accorta del pericolo, scongiurando la realizzazione del furto.
Fondamentale per la ricostruzione dell’evento è stata, anche per questo episodio, la visione delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza all’interno del bus.
In corso le indagini dei carabinieri volte ad identificare i due complici non ancora arrestati.