Bari, il 5×1000 del Comune usato per finanziare progetti contro le povertà: arrivate 18 proposte
BARI – In questi giorni l’assessora al Welfare Francesca Bottalico ha reso noto che, in risposta all’avviso per la manifestazione di interesse in merito a progetti in grado sviluppare e potenziare le attività rivolte al contrasto alle povertà sociali ed economiche e finanziate con i fondi del 5×1000 (anno 2017- periodo di imposta 2016), sono pervenute complessivamente 18 proposte, delle quali 4 per la linea 1 (Cantieri dei piccoli), 4 per la linea 2 (Cantieri dei nonni) e 10 per la linea 3 (Cantieri di tutti e di tutte).
In particolare, la prima linea sostiene la realizzazione di sperimentali di sostegno ai bambini e agli adolescenti con disagio psicosociale ed economico (autismo, sindrome di down, iperattività, disabilità, ecc.), la seconda progetti sperimentali di sostegno al mondo della terza età in condizioni di povertà che contrastino solitudini e isolamento e la terza progetti sperimentali di inclusione socio-culturale, sportiva e lavorativa diretti a gruppi sociali vulnerabili (donne, migranti, cittadini con disagio psichico, neogenitori, ecc.).
L’avviso prevedeva la possibilità di candidarsi a una sola delle tre aree individuate e richiedeva di indicare le azioni propedeutiche (individuazione del target degli utenti da inserire, delle strutture dove realizzare le attività) e specifiche (attività laboratoriali e ricreative) organizzate per facilitare l’accesso degli utenti.
“Siamo particolarmente soddisfatti – ha detto la Bottalico in questi giorni – della risposta fornita dal territorio a questo avviso, pensato per promuovere l’inclusione sociale attraverso la realizzazione di progetti che sviluppino le competenze personali, relazionali e cognitive di minori e adulti coinvolti. È la prima volta che l’avviso finanziato con il 5×1000 dei cittadini baresi registra una partecipazione così ampia da parte delle realtà che quotidianamente lavorano per supportare le persone più vulnerabili della città. Le commissioni sono già al lavoro per valutare i progetti presentati che speriamo possano partire al più presto”.
La disponibilità finanziaria complessiva è pari a 48.540,74 euro: ogni progetto potrà beneficiare di un contributo massimo di 16.180,24 euro (IVA inclusa se dovuta)