Bari, lo lascia ma lui la perseguita e la stalkerizza (anche sui social): arrestato 40enne recidivo
BARI – E’ finito in carcere un 40enne barese accusato di aver perseguitato, stalkerizzato, molestato e minacciato l’ex compagna per non aver mai accettato la fine della loro relazione.
L’uomo dovrà rispondere del reato di stalking: secondo gli investigatori si sarebbe reso responsabile di condotte criminose nei confronti della vittima. Tutto è partito dalla denuncia presentata dalla donna, con cui lo stalker aveva intrattenuto una relazione sentimentale, poi terminata.
Secondo la ricostruzione dei poliziotti il 40enne, in un’occasione, avrebbe già sparso dell’acido sull’auto della donna. Per questo è stato già arrestato una prima volta (e detenuto per 4 mesi), per essere poi scarcerato a seguito di remissione di querela da parte della vittima.
All’indomani della scarcerazione l’uomo, rifiutando l’interruzione della relazione, avrebbe chiesto insistentemente alla donna di riallacciare il rapporto. Di fronte al rifiuto di lei, avrebbe quindi ripreso a perseguitarla.
Oltre alle assillanti molestie telefoniche, ai continui appostamenti nei luoghi da lei frequentati e al tentativo di fermarla tagliandole la strada con l’auto, l’uomo sarebbe arrivato a diffondere immagini sui social intime della vittima attraverso un profilo fake, divulgandole anche tra parenti e conoscenti della donna.
Da ultimo sarebbe giunto a dare fuoco alla macchina della ex.
Attraverso le indagini gli agenti della polizia postale e delle comunicazioni hanno riscontrato quanto denunciato dalla vittima: l’incalzante susseguirsi degli episodi e lo stato di timore e di ansia ingenerato nella donna, esposta a pericolo insieme ai due figli minorenni, e turbata al punto da cambiare le proprie abitudini di vita, hanno convinto l’Autorità Giudiziaria ad emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere al fine di frenare il crescendo di episodi delittuosi.