Bari, 43enne arrestato per maltrattamenti in famiglia e tentata violenza di gruppo
BARI – Maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e tentativo di violenza sessuale. Con queste accuse la polizia di frontiera marittima ed aerea di Bari ha arrestato un uomo di 43 anni, di origine albanese, per alcuni episodi avvenuti il 14 agosto scorso.
L’uomo, arrivato ieri mattina al porto del capoluogo pugliese, proveniente da Durazzo, sembrava una persona insospettabile. Viaggiava con passaporto albanese insieme a sua madre e risultava intestatario di un permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo, rilasciato per motivi familiari dalla questura di Caserta, essendo spostato con una cittadina italiana. Da alcuni accertamenti, in seguito, si è scoperto che l’uomo era già destinatario di un provvedimento cautelare emesso dal tribunale di San Maria Capua Vetere, dopo la denuncia della moglie per presunti maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, davanti alla loro figlia di 9 anni, nonché per un tentativo di violenza sessuale ai danni della coniuge da parte di due albanesi, con la sua complicità.
Secondo il racconto della donna, l’uomo aveva sempre mostrato, sin dai primi mesi di matrimonio, un atteggiamento violento e aggressivo, anche alla presenza di amici e noncurante della presenza della figlia. Il malvivente si trova ora nel carcere di Bari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.