BARI – Il Movimento 5 Stelle barese scende in piazza contro il voto di scambio (che si sarebbe ripetuto, secondo indiscrezioni degli organi di stampa, anche nell’ultima tornata elettorale). Ma stavolta è diverso, perché alla manifestazione (pubblica) invita anche tutti i candidati – eletti e non – che si sono presentati alle scorse amministrative. Tra loro c’è anche il sindaco Decaro, rieletto con il 66% delle preferenze.

La manifestazione si terrà alle 19 di venerdì 14 giugno, in corso Vittorio Emanuele, davanti al teatro Piccinni: “Anche nel corso delle ultime consultazioni elettorali per l’elezione del Sindaco di Bari e dei rappresentanti dei cittadini nel Consiglio comunale – scrive Elisabetta Pani, portavoce Cinquestelle a Palazzo di Città- a quanto si apprende da segnalazioni di cittadini e denunce degli organi di stampa (che hanno portato all’apertura di molteplici canali di indagine), si sarebbero verificati diversi casi di tentativi di compravendita di voti in cambio di soldi, promesse di lavoro o beni materiali di varia natura”

“In attesa dell’esito delle indagini – continua Pani – non si può negare che in alcuni luoghi del nostro Paese la prassi illegale del voto di scambio sia ormai purtroppo consolidata al punto da essere ritenuta, da alcuni, una consuetudine quasi scontata e fisiologica nonostante la stessa costituisca uno dei più feroci attacchi all’articolo 1 della nostra Costituzione ed alla stessa democrazia”.

“Per queste ragioni – si legge nell’invito pubblico rivolto a Decaro, Di Rella, Melini, De Razza e Corallo – abbiamo inteso organizzare la manifestazione cittadina ‘Liberi di Votare’, che si terrà venerdi 14 giugno alle ore 19 in Corso Vittorio Emanuele (altezza Teatro Piccinni)”.

Lo scopo della manifestazione unitaria è quello testimoniare il dissenso di tutti i cittadini perbene di fronte a questo “cancro del processo democratico e, anche, sensibilizzare alla necessità della denuncia”.

“Sarebbe fondamentale che, a prescindere dagli schieramenti – si augura Pani -, tutta la classe politica (in primis i candidati e i rappresentanti eletti nelle istituzioni che si apprestano ad avviare il lavoro di questa nuova consiliatura), lanciasse compatta un messaggio di denuncia contro tali vili pratiche ed un accorato appello alla legalità. Una vostra partecipazione all’alba di questa consiliatura, testimonierebbe alla cittadinanza anche come, nonostante le differenze di pensiero talvolta profonde, vi siano dei valori cardine condivisi che nessuno di noi è, né sarà mai, disposto a mettere in discussione”.

A sottoscrivere l’appello anche i nuovi consiglieri comunali pentastellati Antonello Delle Fontane e Alessandra Simone.