Bari2019, per votare serve la carta d’identità: come fare per ottenere il documento in tempi brevi
BARI – In occasione delle consultazioni elettorali del 26 maggio, la Ripartizione servizi demografici ed elettorali rende noto che è possibile richiedere l’emissione urgente ed immediata della carta d’identità, a patto che questa sia finalizzata a consentire l’esercizio del diritto di voto.
Non si potrà procedere con l’emissione della carta d’identità quando il cittadino elettore sia comunque in possesso di:
a) altro documento d’identificazione rilasciato dalla pubblica amministrazione, purché munito di fotografia, inclusa la ricevuta della CIE, la carta d’identità elettronica
b) carta di identità o altro documento d’identificazione rilasciato dalla pubblica amministrazione, purché munito di fotografia, scaduti, purché i documenti stessi risultino sotto ogni altro aspetto regolari e possano assicurare la precisa identificazione del votante
c) tessere di riconoscimento rilasciate dall’unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munite di fotografia e convalidate da un comando militare
d) tessere di riconoscimento rilasciate dagli ordini professionali, purché munite di fotografia in quanto tali documenti sono validi per l’identificazione degli elettori.
Qualora l’elettore fosse sprovvisto di qualsiasi documento di identificazione potrà rivolgersi, per l’emissione della carta d’identità, agli uffici della Ripartizione servizi demografici (sede centrale di corso Vittorio Veneto n. 4 e sedi periferiche delle delegazioni di Santo Spirito, Palese, San Paolo, Carrassi-San Pasquale, Carbonara e Japigia), che saranno aperti al pubblico nei seguenti orari:
· sabato 25 dalle ore 9.00 alle ore 18.00
· domenica 26 dalle ore 7.00 alle ore 23.00.
La persona interessata deve recarsi allo sportello munita di:
- una foto formato tessera recente (fatta da non più di sei mesi) ed avente gli stessi requisiti delle foto richieste dalla questura per il rilascio del passaporto
- la tessera sanitaria (facoltativo)
- l’eventuale ricevuta di pagamento nel caso in cui il pagamento sia stata effettuato tramite bollettino postale, tramite bonifico o con versamento presso gli sportelli UniCredit. La ricevuta non serve nel caso in cui si decide di pagare tramite pos direttamente negli sportelli dell’anagrafe al momento della richiesta della CIE
- certificato ISEE o altra documentazione equivalente rilasciata dalla ripartizione Servizi alla Persona per poter usufruire dell’esenzione
- denuncia resa alle competenti autorità (commissariato di polizia o stazione dei carabinieri) in caso di furto o smarrimento o deterioramento (tale da non permettere il riconoscimento del numero della carta) del documento d’identità
- due testimoni muniti di documenti validi.