Bari, donati all’associazione InConTra 6 quintali di tonno sequestrato dalla Guardia Costiera
BARI – Questa mattina il Nucelo ispettori pesca della direzione marittima di Bari della Guardia Costiera, agli ordini del contrammiraglio Giuseppe Meli, ha effettuato un sequestro di pesce, pari a circa 6 quintali.
Quanto ritirato dal commercio è stato prontamente donato all’associazione di volontariato InConTra, che ha così potuto usufruire di una ingente quantità di tonni, contenuti su un peschereccio proveniente dalla Sicilia e fermato dalla Guardia costiera.
Il pesce era stato pescato illegalmente perché rappresenta un prodotto soggetto a particolare registrazione, in quanto trattasi di specie tutelata e protetta.
I volontari di InConTra, con i furgoni associativi, si sono precipitati a raccogliere quanto devoluto. Una azienda barese, invece, ha volontariamente e gratuitamente affiancato InConTra nel dissezionare i pesci (dalle dimensioni molto grandi) per poi tagliarli in fette più piccole. Il tutto è stato poi sistemato in scatole di polistirolo per essere distribuito, a partire da stasera, e nei prossimi giorni, nel corso della consueta mensa serale in piazzetta Balenzano e alle oltre 600 famiglie assistite dalla suddetta onlus.
Sono state inoltre donate diverse centinaia di buste per alimenti al fine di poter conservare al sicuro il pesce nelle celle frigorifere associative.