BARI – Quest’anno il “Lunedì dell’Angelo” (o Pasquetta) coincide con la “Giornata della Terra”, il giorno in cui si celebra l’ambiente e la salvaguardia del Pianeta.

L’ONU celebra questa ricorrenza ogni anno, un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera, il 22 aprile. La celebrazione vuole coinvolgere più nazioni possibili e oggi ne prendono parte ben 193 Paesi.

Questa giornata nasce nel 1969 sull’onda del disastro ambientale causato dalla fuoriuscita di petrolio dal pozzo della Union Oi al largo di Santa Barbara, in California. L’attivista John McConnell, durante una conferenza dell’Unesco a San Francisco, propose di istituire una giornata per onorare la Terra e il concetto di pace.

Questa giornata – giunta alla sua 49esima edizione – di equilibrio della natura è stata poi sancita in una proclamazione scritta da McConnell e firmata dal Segretario generale delle Nazioni Unite. Nata il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra, come movimento universitario, nel tempo, la Giornata della Terra è divenuta un avvenimento educativo e informativo di portata mondiale.