Sfregia la moglie al volto perché non vuole avere un rapporto sessuale con lui: arrestato
Un uomo di 42 anni è stato arrestato dagli agenti della polizia di Stato per aver tentato di uccidere la moglie – una donna di 24 anni – sfregiandola al volto con un coltello da cucina.
Il fatto è accaduto la mattina del 17 agosto scorso in un appartamento di Canosa di Puglia. Il 42enne, un marocchino regolare sul territorio italiano, avrebbe attentato alla vita della donna, arrivata in Italia da poche settimane, a seguito di una violenta discussione. Sembra, infatti, che la 24enne si sia rifiutata di avere un rapporto sessuale con l’uomo, che l’ha così aggredita tagliandole il volto e i capelli con un coltello.
Le urla della donna hanno destato l’attenzione dei vicini che, vedendo sangue e l’uomo fuggire, hanno chiamato il 112.
La vittima, trasportata d’urgenza all’ospedale Bonomo di Andria, è stata sottoposta ad un intervento chirurgico durato diverse ore per multiple ferite complesse del volto, del padiglione auricolare e della superficie dorsale di entrambe le mani.
Il 42enne ha cercato di far perdere le proprie tracce fuggendo a bordo della sua auto.
I poliziotti sono riusciti a rintracciarlo in una via del centro di Ruvo di Puglia, dove è stato bloccato. Vano è stato il suo tentativo di darsi nuovamente alla fuga.
Davanti al pubblico ministero non ha negato di aver accoltellato la moglie.
Le perquisizioni eseguite hanno permesso di trovare, nel portabagagli dell’auto, una bottiglie di disgorgante idraulico che conteneva soda caustica.
Il 42enne – ora in carcere – dovrà ora rispondere di tentato omicidio e deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al volto.