Al via al Kismet la rassegna “Focus Puglia”
BARI – Parte oggi e finirà il 20 gennaio la rassegna “Focus Puglia”, al teatro Kismet di Bari. Il taglio della manifestazione sarà di tipo sociale, dedicato ad alcuni dei temi più attuali della nostra contemporaneità. Il focus sarà interamente dedicato alla produzione di autori del nostro territorio.
S’inizia stasera alle 21 con “Vita oscena di Brenda Wendell Paes” di Simonetta Damato e Gabriele Paolocà, che cura la regia. Lo spettacolo – menzione speciale al Premio nazionale giovani realtà del teatro 2016 – porta in scena la storia di cronaca di una transessuale il cui corpo venne trovato carbonizzato in un appartamento della periferia romana il 20 novembre 2009. Il suo nome era Brenda Wendell Paes e la sua identità è già nota ai media nazionali per il suo coinvolgimento nel “caso Marrazzo”, una vicenda di sesso, droga e ricatto che ha portato alle dimissioni dell’allora presidente della Regione Lazio. Lo spettacolo mira a dare voce, corpo, anima a una creatura sfruttata e poi rinnegata dalla nostra società. Vuole rendere Brenda un simbolo, una martire, attraverso un monologo in cui si racconterà come una splendida tigre rinchiusa in un circo. Racconterà dei suoi carcerieri e della sua voglia di libertà. Di come la bellezza e il male siano sempre destinati a essere due facce della stessa medaglia.
Domani sarà la volta di “Human Animal”, spettacolo della compagnia “La ballata dei Lenna”, ispirato dalla lettura de “Il re pallido”, ultimo romanzo pubblicato postumo dell’americano David Foster Wallace. Il recital è dedicato all’eroica quotidianità di un gruppo di funzionari dell’Agenzia delle Entrate di una cittadina di provincia negli USA, con l’intento di indagare la noia, e la capacità/incapacità dell’essere umano di saper sopravvivere alla burocrazia.
Il terzo appuntamento della rassegna Focus Puglia è il 19 gennaio con “Icaro caduto”, di e con Gaetano Colella per la regia di Enrico Messina. Lo spettacolo racconta quello che segue la funesta caduta di Icaro precipitato in mare dopo essere fuggito con suo padre Dedalo dal labirinto. Icaro, dopo lo schianto, non muore. Precipitato nel mare profondo ritorna a galla privo di sensi. Un pescatore lo raccoglie e lo porta a casa sua, da sua moglie. Insieme si prendono cura di lui, del piccolo “angelo” cascato dal cielo, che sulle spalle aveva ancora delle penne, che aveva tutto il corpo fratturato, che a lungo non ha fatto altro che dormire e restare muto. Qui cresce Icaro, in una famiglia pugliese che lo osserva, lo nutre, lo accudisce.
Focus Puglia si chiude il 20 gennaio con il nuovo spettacolo di Koreja scritto dal drammaturgo pugliese Michele Santeramo, “La ragione del terrore”, per la regia di Salvatore Tramacere. C’è un uomo che ha bisogno di farsi perdonare qualcosa, un fatto grave, qualcosa che lei, la donna, proprio non riesce a dimenticare. Per farlo ha bisogno di raccontare quel che è successo a un pubblico, perché ciascuno dei presenti comprenda la ragione di cotanto terrore.
Costo del biglietto: 8 euro, costo dell’abbonamento ai 4 spettacoli 20 euro. I biglietti sono acquistabili su vivaticket.it.