Da lunedì a Bari e provincia fisioterapisti in campo per la riabilitazione domiciliare post Covid
Trattamenti di riabilitazione a domicilio personalizzati per i pazienti ancora positivi o guariti dal Covid con team di fisioterapisti a loro dedicati che saranno operativi anche con sistemi di telemedicina già da lunedì in tutti i distretti sociosanitari della provincia di Bari.
E’ il nuovo modello di assistenza sanitaria territoriale disegnato dalla Asl di Bari, che ha portato a termine la formazione dei primi 29 fisioterapisti che saranno impegnati nei team riabilitativi distrettuali, nell’ambito del progetto Covid@casa.
Il progetto è sostenuto e promosso dal Dipartimento Salute della Regione Puglia, che punta a farne un primo step verso la realizzazione futura di un Dipartimento regionale dedicato alle fragilità.
La Asl Bari – con il supporto del Dipartimento assistenza territoriale – ha lavorato in tempi rapidi alla realizzazione dei team riabilitativi, sfruttando anche l’attuale momento pandemico caratterizzato da un significativo calo dei contagi.
Sarà il Dipartimento di assistenza territoriale della Asl a coordinare il lavoro dei fisioterapisti, organizzati in team con la supervisione di un dirigente medico fisiatra e con il supporto della task force diretta dall’anestesista Felice Spaccavento.
A ciascun distretto sono state assegnate due unità di riabilitatori, mentre a Bari, in considerazione del più ampio bacino di utenza, ne sono state destinate sei.
Aress e Protezione civile regionale metteranno a disposizione rispettivamente le risorse tecnologiche e il supporto logistico tramite le control rooms presenti sul territorio regionale per il monitoraggio dei pazienti a distanza.
Il personale sarà attivato dal medico di medicina generale o dal medico di reparto di dimissione ospedaliera che faranno una richiesta di visita fisiatrica per riabilitazione post Covid.
Dopo la visita si procederà alla prescrizione di un programma riabilitativo individuale (PRI) con cicli di terapia a frequenza settimanale e interventi di teleriabilitazione se è necessario.
Le terapie prevedono: riabilitazione respiratoria, motoria e neuropsicologica.
E’ prevista anche attività ambulatoriale prima o dopo i trattamenti domiciliari e anche in questo caso si potrà ricorrere alla telemedicina per rafforzare i risultati raggiunti.
Al termine del periodo stabilito per il recupero del paziente, il fisiatra, sulla base dell’attività svolta dai fisioterapisti, valuta la chiusura del trattamento o la proroga dello stesso anche con eventuali altri setting assistenziali.