Vaccini, a Bari il 50% dei residenti ha ricevuto almeno una dose
A Bari città il 50% dei residenti ha ricevuto già una dose di vaccino anti-Covid.
La maratona vaccinale ormai in piena corsa è caratterizzata da un’organizzazione capillare e un elevato ritmo di vaccinazione: oltre 10mila somministrazioni quotidiane, 74.500 negli ultimi sette giorni, 841mila dall’inizio della campagna di immunizzazione contro il Covid.
Intanto questa mattina sono cominciate le somministrazioni per i “fragili” più piccoli, tra i 12 e 15 anni.
I primi 150, tra “fragili” e conviventi under 16, hanno ricevuto la prima dose.
Il Nucleo Operativo Aziendale Vaccini, dopo il via libera di Aifa, ha attivato i centri specialistici della Asl che seguono direttamente i soggetti fragili, cui è stata data priorità. Due le sedute vaccinali organizzate e curate dalla Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, dal Centro Territoriale Malattie Rare (CTMR) ASL Bari e dal Centro per l’Epilessia ed Elettroencefalografia in Età Evolutiva dell’Ospedale San Paolo.
La programmazione prevede che le prossime sedute per i ragazzi fragili proseguiranno da lunedì in poi. Successivamente saranno coinvolti anche i pazienti delle pediatrie ospedaliere di Altamura e Molfetta.
In parallelo continuano negli hub le somministrazioni di vaccino per maturandi e fasce di età previste.
Nelle ultime 24 ore, sempre nel rispetto dei target fissati dal piano regionale, sono state somministrate 10.666 dosi, di cui 8.826 prime dosi e 1.840 seconde.
Maxi consegna invece, ieri pomeriggio, per la farmacia dell’Istituto Tumori ‘Giovanni Paolo II’ di Bari: sono arrivate 40.900 dosi del vaccino Astrazeneca e 14 mila dosi del vaccino Johnson&Johnson, destinate alla distribuzione negli hub vaccinali della Asl di Bari.