BARI – Anche il cinema ABC di Bari abbassa la saracinesca. A comunicarlo sono gli stessi gestori della sala cinematografica, attraverso un breve (quanto inatteso) post su Facebook: “Informiamo il gentile pubblico – si legge nel comunicato – che a far data da oggi 12 aprile 2019 l’attività del cinema ABC centro di cultura cinematografica è sospesa”.

Ancora ignote sono le cause sulla chiusura della storica sala d’essai barese, piccolo tempio del cinema d’autore e indipendente.

L’Abc – uno dei pochi monosala rimasti a Bari dopo la scomparsa di giganti come Armenise e Odeon – era, sino ad oggi, gestito direttamente dall’Agis – l’Associazione italiana gestione spettacolo-, ma questo non ha evitato la (speriamo momentanea, ndr) chiusura.

Il cinema di via Marconi 41 (al quartiere San Cataldo) era stato fondato il 29 settembre del 1976 per volontà di Mario Nuzzolese, all’epoca segretario di Agis Puglia e Basilicata. Dopo una parziale chiusura durata 4 anni, la storica sala aveva riaperto, nel 2010, con quasi cento posti a sedere, rientrando nel progetto promosso da Apulia Film Commission “Circuito d’Autore”.

“Sarà nostra cura – conclude il post – dare comunicazione in caso di ripresa dell’attività. Ringraziamo tutti!”.

Già tantissimi sono i cittadini baresi che si stanno mobilitando per “salvare” la storica sala. In prima linea c’è l’associazione La Giusta Causa, guidata dall’avvocato Michele Laforgia, che – impegnandosi direttamente – scrive su Facebook: “L’ABC è un pezzo della storia di questa città. Siamo certi che il cinema indipendente e d’autore continui ad avere pubblico, su cui si può e si deve investire. E siamo pronti ad occuparcene in prima persona, per rilanciare questo irrinunciabile presidio di ricchezza culturale di cui Bari e la Puglia non possono fare a meno”.