Bari Domani, in arrivo luci e nuova rotatoria. L’associazione di quartiere: “Dopo tanto lavoro, questo primo risultato”
BARI – Nei giorni scorsi l’assessore ai Lavori pubblici, il presidente del Municipio IV e alcuni consiglieri comunali e municipali, hanno incontrato una delegazione di residenti dell’intercondominio “Bari Domani”, rappresentati dall’associazione Bari Domani Attiva, per affrontare due problemi particolarmente sentiti. Questi, ormai prossimi alla soluzione sono: la difficoltà di accesso al complesso residenziale e la scarsa illuminazione sul tratto della ex strada provinciale 54 che conduce al complesso.
Nell’occasione è stato presentato in anteprima il progetto della nuova rotatoria temporanea che sarà realizzata in attesa di quella definitiva, molto più ampia, prevista nell’ambito di una lottizzazione in programma della medesima zona.
La rotatoria sarà cantierizzata nel mese di giugno e consentirà di migliorare l’ingresso e l’uscita da “Bari Domani”: in particolare, in corrispondenza della rotatoria, si potrà uscire dal complesso immettendosi nella stessa dopo aver percorso la viabilità mono-direzionale attorno al condominio, mentre l’ingresso sarà individuato in corrispondenza dell’attuale uscita ubicata poco più avanti in direzione Modugno. Sarà inoltre mantenuta la possibilità di ingresso, svolta e uscita degli autobus del trasporto pubblico urbano, in modalità analoghe a quelle attuali, mentre il senso di percorrenza della viabilità mono-direzionale sarà invertito in modo da rendere possibili ingressi e uscite dal complesso verso tutte le direzioni di marcia.
Unitamente alla realizzazione della rotatoria, è prevista anche la nuova illuminazione del tratto della ex strada provinciale nei pressi di “Bari Domani” fino allo stadio San Nicola che sarà eseguita nell’ambito dell’accordo quadro “Tecnologia smart della pubblica illuminazione a led e videosorveglianza”. In base all’accordo è prevista anche l’installazione di un sistema di videosorveglianza, circostanza che per “Bari Domani” costituirà, unitamente all’illuminazione, anche un forte deterrente contro il fenomeno della prostituzione.
Vito Fanelli, co-fondatore dell’associazione Bari Domani Attiva, ha risposto alle nostre domande.
Finalmente, dopo tante promesse, Bari Domani avrà la sua rotatoria. Cosa ha fatto l’associazione Bari Domani Attiva per far sì che questo progetto partisse?
“Inizialmente, grazie all’intervento di alcuni politici locali, siamo riusciti a metterci in contatto con l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Galasso che ci ha dato modo di esporre le nostre problematiche, sia di viabilità che di illuminazione, ormai diventate per noi insostenibili. Dopo averci ascoltati e dopo numerosi successivi incontri, grazie ad un lavoro di squadra soprattutto mio e dell’ architetto Grazia Nanna, con il sostegno di parecchi condomini, abbiamo ottenuto questo primo risultato”
Quali saranno le future richieste dell’associazione all’amministrazione comunale?
“Dopo le elezioni, aspetteremo che siano realizzati gli interventi comunali e successivamente spingeremo sulla parte cantieristica privata che compete esclusivamente al consorzio Bari Domani. Stiamo spingendo perché completino le zone di loro competenza come i locali commerciali e l’ultima costruzione prevista dal progetto”.
Come nasce l’associazione?
“L’associazione Bari Domani Attiva è collegata a Cittadinanza Attiva e nasce da un’idea dell’architetto Nanna. Insieme abbiamo condiviso parecchi momenti dedicati alla risoluzione delle nostre problematiche e quindi abbiamo ritenuto opportuno creare una nostra associazione per far valere i nostri diritti di cittadini”.