I carabinieri della stazione di Japigia hanno denunciato in stato di libertà per truffa e favoreggiamento personale una coppia di italiani di etnia sinti, identificati quali autori di un episodio di truffa dello specchietto.

La vittima, un 60enne barese, lo scorso 5 febbraio, mentre si trovava a bordo della propria auto in via Archimede, ha sentito un forte rumore sulla parte anteriore del veicolo e, subito dopo, è stato avvicinato da un mezzo il cui conducente lo ha accusato, falsamente, di avergli rotto lo specchietto laterale.

Il truffatore, quindi, lo ha incalzato chiedendogli un risarcimento immediato di 320 euro e ottenendo la consegna di 200 euro in contanti.

Per fortuna il 60enne, insospettito dalla vicenda, si è appuntato il numero di targa della controparte.

Dopo formale denuncia ai carabinieri, il truffatore è stato identificato in un 25enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine.

Le indagini hanno inoltre permesso di identificare anche la proprietaria del veicolo, anche lei censurata, che è stata denunciata per favoreggiamento personale.