Rubano oltre 3.000 bottiglie di vino da ingrosso del San Paolo: arrestati 4 pregiudicati
Nel pomeriggio di ieri gli agenti della Squadra Mobile di Bari hanno arrestato quattro persone, tutte pluripregiudicate per reati contro il patrimonio, perché ritenute responsabili di furto aggravato in concorso.
I quattro sono Vito Genchi, classe ’70, Rocco Ciampa, classe ’75, Vito Mele, classe ’79, Carlo Delle Foglie, classe ’70. Il primo è finito in carcere, gli altri tre ai domiciliari.
L’attività d’indagine trae origine da un ingente furto di vini e champagne avvenuto lo scorso 26 giugno nel deposito del venditore all’ingrosso “Vinarius”, al quartiere San Paolo.
Nello specifico i quattro arrestati, in concorso con altri soggetti non ancora identificati, sono riusciti a trafugare 3.380 bottiglie, per un valore complessivo di oltre € 150.000, avvalendosi di due furgoni rubati poco prima di colpire il deposito di vini.
I poliziotti sono riusciti a ricostruire, nel dettaglio, le modalità di azione del gruppo grazie a una meticolosa analisi delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza e del tracciamento dei veicoli utilizzati dagli indagati per effettuare sopralluoghi e poi colpire l’obiettivo.
I quattro, appena due ore prima del furto, si trovavano all’interno dell’enoteca, fingendosi clienti, al fine di porre in essere le condizioni materiali per la buona riuscita della successiva operazione criminosa.
In particolare il Ciampa, dopo essere entrato nell’enoteca, si è diretto nell’attiguo deposito dove ha potuto vedere la disposizione della merce selezionando quella da trafugare e ha manomesso la porta d’ingresso.
Poi, con una bomboletta spray, ha annerito una delle telecamere di videosorveglianza.
In quel frangente gli altri complici si sono finfi clienti e hanno distratto le commesse tra gli scaffali dell’enoteca, consentendo così a Ciampa di agire indisturbato. Subito dopo i quattro si sono allontanati insieme così come erano arrivati.
Quella sera stessa, intorno alle 21, altri complici degli arrestati hanno portato a termine la propria azione predatoria.
Utilizzando due furgoni rubati poco prima ad una ditta ubicata nei pressi dell’obiettivo, i quattro hanno di nuovo raggiunto il deposito e, una volta entrati attraverso la porta manomessa dal Ciampa, si sono impossessati in breve tempo dell’ingente quantitativo di bottiglie.
Proseguono le indagini per la ricerca degli altri complici del gruppo.