Bari, perseguitava l’avvocatessa di cui si era invaghito: in carcere 27enne
I carabinieri di Bari San Nicola, stanotte, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal GIP di Bari su richiesta della locale Procura a carico di un cittadino del Burkina Faso di 27 anni.
Il ragazzo, solo l’altro ieri raggiunto da un divieto di avvicinamento (a meno di 500 m) ai luoghi frequentati dalla persona offesa, è indagato per atti persecutori compiuti nei confronti di una giovane avvocatessa barese di cui, pare, si fosse invaghito.
In particolare, lo straniero, da circa 2 anni, aveva iniziato a inviare quotidianamente alla donna numerosi messaggi con allusioni sessuali e/o intimidatori, oltre a presentarsi abitualmente nello studio legale della vittima, dove si tratteneva per ore, cagionandole, attesi i recenti eventi sempre più frequenti e gravi, un perdurante stato di ansia e fondato timore per la propria incolumità e per quella dei propri colleghi di studio e familiari.
Il ragazzo, già in sede di notifica del citato divieto, aveva dichiarato ai militari che sarebbe comunque andato allo studio legale e, infatti, ieri mattina vi si è presentato, interloquendo sia con la persona offesa che con una sua collega, per poi allontanarsi appena prima dell’arrivo di una pattuglia dell’Arma.
Il giudice per le indagini preliminari di Bari, quindi, ha deciso di aggravare la misura cautelare con la custodia in carcere.