Progetto Colibrì, in corso l’allestimento degli spazi esterni della rete delle biblioteche comunali
Nell’ambito del progetto “Colibrì – La rete delle biblioteche del Comune di Bari”, finanziato dall’avviso regionale Community Library per progetti di qualificazione e rafforzamento dei sistemi bibliotecari pugliesi, procedono in questi giorni le operazioni di allestimento degli spazi esterni.
Colibrì è il network di biblioteche di quartiere che il Comune ha scelto di costituire in una rete strutturata, organizzata e coerente dal punto di vista degli standard di allestimento, di dotazione tecnologica e di gestione.
Gli 11 presidi, distribuiti sull’intero territorio cittadino, coinvolgono altrettanti quartieri: Catino (Biblioteca del polifunzionale), San Paolo (Biblioteca scolastica Lombardi), Libertà (Biblioteca di quartiere Don Bosco), San Girolamo (Biblioteca scolastica Duse), San Cataldo (Biblioteca scolastica G. Marconi), San Nicola (Biblioteca del Museo Civico), Murat (Biblioteca scolastica Mazzini), Carrassi (Biblioteca di quartiere Cagnazzi), San Pasquale (Biblioteca dei Ragazzi/e), Carbonara (Biblioteca scolastica De Marinis), Japigia (Biblioteca di quartiere Arena Giardino).
Gli allestimenti esterni sono pensati per qualificare gli spazi aperti delle strutture bibliotecarie, finora sottoutilizzati, da trasformare in luoghi educativi e di fruizione culturale all’aperto: i cortili, i giardini e gli spazi pertinenziali delle scuole Duse, Marconi e De Marinis e delle biblioteche di quartiere Cagnazzi, Catino, Don Bosco e la Biblioteca dei Ragazzi/e all’interno del parco 2 Giugno, saranno dotati, in questi giorni, di piccoli anfiteatri e arredi modulari, pensati per l’incontro e la condivisione del piacere della lettura.
Quanto agli spazi interni, grazie a fondi del bando Community Library e del PON Metro, tutte le biblioteche della rete sono state allestite secondo un layout unico con arredi (sedute, tavoli, reception, puff, librerie a scaffale aperto) e dotazioni tecnologiche quali computer, tablet, iPad, scanner, videoproiettori, cuffie Bluetooth e tavoli touchscreen, irrinunciabili per una piena fruizione del patrimonio esistente e per invogliare anche i più giovani ad appassionarsi ai libri e alla lettura.
Alcuni degli edifici sono stati anche interessati da interventi di manutenzione straordinaria come nel caso del Museo Civico, della biblioteca del Redentore e della biblioteca della scuola Lombardi, per esigenze tecniche e funzionali.
Nelle prossime settimane, infine, sarà pubblicato il bando per affidare la gestione e l’animazione di questi spazi che avranno un portale e un’app come interfaccia condivisa della rete bibliotecaria di Bari.