Troppa gente per strada, Decaro minaccia: “Possibili restrizioni il 24 e 31 dicembre”
Stanno facendo il giro dei social le foto degli assembramenti che oggi si sono creati nel centro di Bari.
Strade colme di gente disprezzante del distanziamento, del Covid e delle restrizioni previste dai vigenti Dpcm. Senza parlare dell’assoluta mancanza di buon senso.
Per questo il sindaco Decaro ha deciso di pubblicare un post – con la foto che vi mostriamo in questo articolo – nel quale ha letteralmente “minacciato” di chiudere tutto il 24 e 31 dicembre prossimi.
“Lo sapete – ha scritto il sindaco -; in questi anni ho cercato sempre di parlare chiaro, di dirvi la verità. E cosi farò anche questa volta. Purtroppo già in queste ore, con i negozi e i locali aperti e la possibilità di spostarsi tra comuni, c’è stato un aumento vertiginoso del numero di persone per strada.
Abbiamo chiuso la città vecchia il giorno di San Nicola per evitare assembramenti (e la pioggia ci ha dato una mano). Ma tra qualche giorno sarà la vigilia di Natale e a Bari abbiamo una tradizione bellissima: ci riversiamo nelle strade della città per festeggiare insieme”.
“Negli ultimi anni – ha continuato il primo cittadino – questa tradizione è diventata ancora più bella, perché insieme ai commercianti e ai gestori dei locali abbiamo chiuso strade al traffico, organizzato eventi, musica, spettacoli”.
“Adoro questa giornata e al solo pensiero di doverci rinunciare quest’anno mi si stringe lo stomaco – ha scritto Decaro -. Tutti stiamo cercando legittimamente di conquistarci i nostri piccoli spazi di libertà e quel giorno c’è il pericolo concreto che la situazione sfugga a qualsiasi tipo di controllo. E non basteranno le forze dell’ordine, né basteranno generici appelli alla responsabilità. Le scene che vediamo in questa foto dell’anno scorso si ripresenteranno tali e quali. Ma se l’anno scorso erano solo la vigilia di una festa, quest’anno potrebbero essere la vigilia di una tragedia. E io non posso permetterlo”.
“Per questo nelle prossime ore dovrò prendere delle decisioni difficili, insieme al Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico in prefettura, e non escludo possibili restrizioni per il 24 e il 31 dicembre”, ha annunciato il sindaco, che così ha concluso: “Credetemi, è maledettamente complicato, e so di dover dare a molti di voi un dolore. Ma è necessario. Perché prima di pensare al nostro divertimento ho il dovere di tutelare la nostra salute”.