Dall’erede della Topolino alla Nuova 500e: a Bari la mostra fotografica sul mito Fiat
Ci sono la Nuova 500 del 1957, la “Giardiniera”, la sportiva “F”, la “N” con a bordo Miss Italia 1955 Brunella Tocci, quella di Renzo Arbore acquistata dal nipote di D’Annunzio e quella guidata da Lupin III nei fumetti, fra le altre.
E, sullo sfondo, c’è lei, la Nuova 500e totalmente elettrica, l’ultima nata di casa Fiat.
Da oggi i clienti dello showroom di Autoclub in via Napoli 364, a Bari, saranno accolti dalla mostra fotografica sulla 500, l’auto che in oltre sessant’anni di storia ha guidato l’Italia al cambiamento. Venti pannelli con foto storiche e aneddoti che raccontano l’evoluzione di un’auto entrata nel mito.
Le immagini raccontano non solo lo sviluppo dell’auto, ma anche quello della società. La storia parte dal 1957, cioè dal modello di Nuova 500 che ha avuto più successo. Una passione crescente che, da un lato, ha portato a varie versioni dell’auto, dalle cabrio alle sportive, dall’altro ha ispirato il mondo della cultura. Iconiche le immagini della 500 al cinema nei film “Effetto Notte” del ‘73 di François Truffaut e “Una breve vacanza” dello stesso anno di Vittorio De Sica.
Sostenibilità, connettività e automazione sono le ultime tappe in ordine cronologico dell’evoluzione di questo mito. A gennaio 2020 è nata la Hybrid ed è stato solo un preludio al grande progetto: la Nuova 500e presentata poche settimane fa. Elettrica al 100%, dotata di un sistema di guida autonoma di livello 2 ed equipaggiata con un sistema di infotainment: questo orgoglio italiano è ancora una volta interprete del cambiamento della società.