LegalItria, da domani la settimana conclusiva del festival nazionale della legalità
Inizierà domani, rigorosamente on line, la settimana conclusiva della terza edizione di LegalItria, il festival nazionale della legalità.
Una settimana ricca di incontri al mattino con le scuole e nel pomeriggio sui canali social con protagonisti del mondo dell’antimafia, del giornalismo, delle istituzioni.
Sette i Comuni coinvolti in questa edizione: Alberobello, Cisternino, Fasano, Locorotondo, Manduria, Martina Franca e Noci. Una edizione che vede anche la partecipazione, per ora solo rappresentativa, delle città di Padova, Taranto e Bologna.
Circa duemila i libri donati alle scuole per preparare gli studenti agli incontri, sei le aree tematiche scelte: economia legale, antimafia istituzionale, bullismo, sport e calcio criminale, nuove e vecchie mafie, spazi della legalità.
14 gli autori invitati: Gianni Bianchi, Attilio Bolzoni, Paolo Borrometi, Giuliano Foschini, Marisa Ingrosso, Annamaria Minunno, Francesco Saverio Mongelli, Domenico Mortellaro, Sergio Nazzaro, Leonardo Palmisano, Pierpaolo Romani, Luca Tescaroli, Nello Trocchia e Roberto Voza.
Guardare in faccia le mafie, conoscerle nel profondo, parlare con i protagonisti del mondo giudiziario e giornalistico, del mondo dell’antimafia e dell’Italia resistente, conoscere i familiari delle vittime di mafie, sciogliere i dubbi che ci attanagliano. È questo il fine di LegalItria che, come ogni anno, invita i familiari delle vittime innocenti a premiare chi – nel mondo del giornalismo e dell’arte – si è distinto nell’affrontare il tema della criminalità in ogni sua forma.
Alla fine di questa terza edizione, durante la serata finale che si terrà appena possibile in presenza, interverranno Pinuccio e Lella Fazio (genitori di Michele Fazio ucciso per errore il 12 luglio 2001), Stefano Arcuri (marito di Paola Clemente, la 49enne bracciante di San Giorgio Jonico deceduta in un vigneto il 13 giugno 2015), Rosa Maria Scorese (sorella maggiore di Santa Scorese, la prima vittima italiana di stalking assassinata a Palo del Colle il 16 luglio 1991).
Con Rosamaria Scorese sarà presente anche Maria Pia Vigilante presidente di Giraffa onlus. Saranno loro a premiare Alessandro Piva, regista del documentario “Santa subito” vincitore del “Premio del Pubblico BNL” alla XIV edizione della Festa del Cinema di Roma, Giovanni Impastato per l’attività di diffusione della cultura dell’antimafia in quanto presidente di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, Fabiana Agnello, giornalista pugliese che si è occupata della Sacra Corona Unita e che dalla SCU è stata anche minacciata, Valentina Pedicini, documentarista pugliese, pluripremiata, la prima ad occuparsi di contrabbando di sigarette anni fa con un documentario che si chiamava “My Marlboro City”, Paolo Borrometi per l’attività profusa nella diffusione della conoscenza dei nuovi sistemi mafiosi in Sicilia e non solo.
Le dirette degli incontri e delle tavole rotonde pomeridiane, si potranno sulla pagina Facebook di Radici Future Produzioni, sul canale YouTube e sul sito www.lieskill.eu, il social network generalista eticamente certificato, la piattaforma per chi vuole informare senza incrociare hater e fake news.
Nel pomeriggio di ogni giorno si approfondiranno i temi scelti durante tavole rotonde alle quali parteciperanno personalità del mondo politico come Nicola Morra e Michele Emiliano, la rete di Avviso Pubblico e alcuni cantieri dell’antimafia sociale, reti di organizzazioni non governative come Action Aid, Amnesty International, Time for Equality, Freedom Uniter, associazioni come Libera Puglia, Arci Puglia, Forum Terzo Settore, Tetris e Cooperare con Libera Terra, rappresentanze sindacali e datoriali come Cgil Puglia, Confindustria Puglia e LegaCoop Puglia, soggetti ed imprese attive nell’economia territoriale e nazionale come Bcc di Locorotondo, Evolumia, Poste Italiane, Fatto a Sud.