Prevenzione del tumore al seno: anche a Bari ottobre è…rosa!
Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno. Per questo anche a Bari Lilt e Comune hanno deciso di promuovere una serie di iniziative in occasione del mese “rosa” per antonomasia.
In questo contesto è stato lanciato “Uno scatto per la vita”, il concorso fotografico con tema “la donna amazzone oggi, tra mitologia e realtà”.
L’intento dell’iniziativa è quello di raccontare, attraverso le immagini, le storie delle donne che ogni giorno lottano contro la malattia. Spesso in squadra ma, a volte, da sole.
Al concorso è collegata una raccolta fondi finalizzata ad acquistare beni utili per il follow up (controllo medico ricorrente, ndr) delle pazienti.
Lo scatto vincitore sarà esposto, a novembre, sulla facciata del teatro comunale Piccinni.
Inoltre, proprio in occasione dell'”ottobre rosa”, l’Anci – l’associazione nazionale dei comuni italiani – ha chiesto a tutte le amministrazioni dell’area metropolitana di Bari di illuminare di rosa un monumento o un edificio della propria città.
”La nostra campagna – ha spiegato Roberta Lovreglio, presidente di Lilt città metropolitana di Bari – apre le porte a tutte coloro che intendano fare prevenzione contro il tumore al seno. La prevenzione primaria, cioè l’avvicinamento della donna alle visite specialistiche, è di fondamentale importanza perché, nella fase iniziale, il carcinoma mammario si può curare. Nei nostri ambulatori le donne possono usufruire di visite senologiche gratuite e, ove si rendesse necessario, di eventuali approfondimenti strumentali”.
“Nel 2019 – racconta Lovreglio – abbiamo riscontrato circa 53 mila casi di tumore mammario in Italia. Con il periodo Covid siamo andati incontro a una riduzione eccessiva di avvicinamento alla prevenzione. Per questo motivo ci siamo attrezzati per garantire alle donne che si rivolgono a noi una certa tranquillità psicologica, nel caso in cui l’esperienza del virus possa aver provocato un abbassamento delle difese immunitarie delle pazienti”.
“Il tema del concorso, l’amazzone, sta a significare che una donna ‘senza seno’ non è sminuita, ma rappresenta un’eroina”, ha concluso la presidente.
Per il mese di ottobre la Lilt Bari offrirà visite senologiche gratuite nei propri ambulatori di Bari in corso Italia 187, previa prenotazione ai numeri 080/5210404 o 080/5210381.
Eventuali approfondimenti strumentali, laddove necessari, comporteranno un contributo da parte della paziente.
La Lilt ha inoltre previsto sedute gratuite di fisioterapia riabilitativa in favore delle donne già operate, che soffrano di linfedema, e un corso informativo sugli esercizi idonei, da eseguire anche a casa.
Nell’ambito delle iniziative in programma, il 21 ottobre Santa Fizzarotti Selvaggi, psicologa e vice presidente dell’Associazione Crocerossine d’Italia, terrà un incontro su ‘Rapporto medico-paziente affetto da cancro alla mammella’.
Infine, un’auto rosa con il logo della Lilt Bari sarà affidata al sindaco Antonio Decaro per tutto il mese di ottobre per ricordare l’impegno comune nella lotta contro il tumore al seno.