La Puglia torna…a scuola: i consigli degli psicologi pugliesi
Con non poche difficoltà legate alle nuove misure anti-Covid, anche la Puglia si prepara a tornare sui banchi di scuola.
Il 24 settembre, infatti, bambini e adolescenti torneranno a sedere su quei banchi abbandonati improvvisamente lo scorso marzo in piena emergenza sanitaria.
“Si parla molto dell’impatto psicologico che subiranno gli studenti, ma poca attenzione si rivolge ai docenti e a tutto il personale che la scuola la vivrà in maniera più pressante” afferma il presidente degli psicologi di Puglia Vincenzo Gesualdo.
Il contagio da Coronavirus ha esposto tutti, giovani e adulti, ad un fortissimo stress, privandoli di punti di riferimento e abitudini quotidiane fondamentali. Ai docenti e al personale Ata, anch’essi a loro volta genitori, spetta il compito di riorganizzare l’intero programma con differenti alternative di didattica. Al personale Ata spetterà il compito di provvedere ad una più accurata sanificazione degli ambienti. Tutto ciò porterà con sé la necessità di offrire una capillare assistenza psicologica nelle scuole.
“È fondamentale che, alla ripresa delle lezioni, docenti e personale non si facciano dominare da ansie a paure. Saper controllare le proprie emozioni, seppur difficile, è necessario per l’andamento scolastico degli studenti” continua Gesualdo, convinto dell’importanza di prevedere un supporto psicologico a disposizione delle scuole.
“Il lockdown ha destrutturato la quotidianità di tutti – aggiunge il presidente degli psicologi pugliesi -, soprattutto degli studenti che hanno dovuto riadattare i loro riti giornalieri. Adesso si sta chiedendo a docenti e studenti di farlo nuovamente, di tornare a vivere l’esperienza scuola, ma non nelle stesse modalità dovendo, quindi, adottare nuove abitudini”.
Con il protocollo di sicurezza siglato dal ministero dell’Istruzione viene posta attenzione alla salute e al supporto psicologico per il personale scolastico e per gli studenti quale misura di prevenzione precauzionale indispensabile per una corretta gestione dell’anno scolastico, “un’iniziativa necessaria”, continua Gesualdo, “che potrà sicuramente giovare all’intera comunità scolastica”.
Gesualdo augura a tutti, studenti e docenti, di iniziare il nuovo anno con il giusto entusiasmo e la stessa determinazione di sempre: “Troverete una scuola diversa da come l’avete lasciata, differenze alle quali dovrete abituarvi il prima possibile affinché il lavoro di tutti proceda per il meglio”.
Conclude il rappresentante degli psicologi: “Desidero spronare tutti coloro i quali si apprestano ad affrontare il nuovo anno scolastico a farlo con la giusta dose di positività: raggiungere i propri sogni è possibile, bisogna crederci fino in fondo e trovare la giusta motivazione per metterci tutto l’impegno. E trovare anche i momenti di svago per ridare carica alle giornate oscurate dall’emergenza che abbiamo vissuto e con la quale dobbiamo convivere”.