Spazio13, approvati i lavori di riqualificazione del contenitore culturale del quartiere Libertà
La giunta comunale ha approvato, nei giorni scorsi, lo studio di fattibilità relativo ai lavori di riqualificazione e miglioramento dell’accessibilità di Spazio13, il contenitore culturale comunale dedicato ai giovani dai 16 ai 35 anni, nato negli spazi inutilizzati della scuola Melo, nel quartiere Libertà, e affidato a un network di realtà del territorio costituitesi in un’associazione temporanea di scopo.
Il progetto, dell’importo complessivo di € 175.000, prevede una serie di interventi finalizzati a garantire l’accesso ai luoghi delle persone con disabilità e ad adeguare gli spazi da un punto di vista energetico e funzionale.
Pertanto è prevista l’installazione di un ascensore e di un impianto energetico e di climatizzazione, oltre alla tinteggiatura di alcune porzioni esterne dell’edificio, all’impermeabilizzazione di alcuni punti del solaio e alla sistemazione di tramezzature interne e di parti del cortile interno alla struttura.
La riqualificazione di Spazio13 rappresenta un’operazione che rientra in una strategia più ampia dell’amministrazione comunale che, tramite l’impiego dei fondi europei del Pon Metro, intende valorizzare i luoghi di innovazione sociale e così promuovere la creatività delle fasce più giovani della popolazione.
Attraverso azioni progressive di riqualificazione, saranno infatti migliorati tutti quelli spazi in cui i più giovani possono esprimersi liberamente dedicandosi a diverse forme artistiche, culturali e d’innovazione.
Per questo il Comune di Bari, nei mesi scorsi, ha programmato interventi mirati a potenziare la funzionalità di altri due spazi molto frequentati della città: l’Accademia del Cinema dei Ragazzi e l’Officina degli Esordi.
Nel primo caso saranno realizzati lavori per la rifunzionalizzazione della sala spettacolo attraverso il rinnovamento dell’impianto energetico e di climatizzazione e l’impermeabilizzazione del tetto.
Per quanto riguarda l’Officina degli Esordi, invece, sono stati effettuati degli investimenti, in particolare, su un’ala dell’edificio che presenta problemi di infiltrazione, al fine di impermeabilizzarne il tetto e implementarne le funzioni dedicate al lavoro flessibile e al co-working.