Bari, presentato il progetto “Educare alla letteratura”. L’assessora Romano: “Investiamo sui bambini, gli adulti di domani”
BARI – È stata presentata oggi, nella sala giunta di Palazzo di Città, la prima edizione di “Educare alla letteratura”.
La manifestazione – che avrà inizio venerdì 15 marzo nel palazzo ex Poste e proseguirà con diversi appuntamenti fino al 31 marzo nell’Officina degli Esordi – prevede convegni, laboratori, mostre e spettacoli per insegnanti, alunni e famiglie sul tema della letteratura per l’infanzia con un focus sullo sviluppo neurologico e cognitivo nell’età evolutiva e sulle nuove prospettive didattico-pedagogiche.
“Siamo felici di ospitare questa prima edizione di ‘Educare alla letteratura’ – ha detto Paola Romano, assessora alle Politiche educative e giovanili – perché con questa iniziativa stiamo investendo non solo sui bambini di oggi ma anche sugli adulti di domani. Una letteratura di qualità per l’infanzia è stimolo alla lettura, ma al tempo stesso consente di spaziare e promuovere l’immaginazione, la creatività e la curiosità, insegna a riconoscere e ad apprezzare la bellezza. Perché avere un libro in mano significa avere il mondo in mano, una finestra dalla quale si può vedere tutto quello che ci circonda e ancora di più. Per questo ‘Educare alla letteratura’ è un progetto rivolto all’infanzia ma anche a tutti noi, un investimento sulle future generazioni che vogliamo sostenere con forza. Con il progetto ‘Colibrì’ stiamo lavorando per creare undici biblioteche in altrettanti quartieri, destinate a tutti e in particolare ai più giovani. Mi auguro che l’anno prossimo questa iniziativa si possa ripetere con una seconda edizione. La città ne ha bisogno per far crescere buoni lettori e allenare le menti a pensare”.
Per Filomena Labriola, presidente ANPE Puglia (Associazione nazionale dei pedagogisti italiani) “viviamo in un mondo nel quale tutto avviene così velocemente che non ci consente di riflettere con calma su quanto accade: educare alla lettura e alla letteratura è importante perché i nostri bambini e ragazzi hanno poca pazienza e devono imparare anche ad aspettare la fine di un libro”.
Il progetto “Educare alla letteratura”, patrocinato dal Comune di Bari, è promosso dal Seminario di Storia della Scienza dell’Università “Aldo Moro”, dal Centro interuniversitario di ricerca e formazione, dall’Ordine degli Psicologi di Puglia, dall’Associazione Nazionale Pedagogisti di Puglia e Basilicata con la collaborazione del Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione dell’Università.
Il programma completo dell’iniziativa è disponibile sulla pagina facebook a questo link, qui le informazioni per iscriversi.