Violenza sessuale aggravata e continuata su minori: 9 anni di carcere a 23enne
Avrebbe adescato minorenni, spesso di età inferiore ai 14 anni, con lo scopo di indurli a compiere atti sessuali, con lui o in sua presenza.
A volte li avrebbe attirati in casa, ad Andria; altre volte ancora li avrebbe costretti, con minacce e intimidazioni, a inviare video e immagini tramite applicazioni di messaggistica istantanea.
Per questo un giovane andrianese di 23 anni era stato arrestato dai poliziotti del locale commissariato, coadiuvati dagli agenti della polizia postale di Bari.
Il giovane, nella villa comunale di Andria, avrebbe più volte avvicinato minori, incuriosendoli e attirando la loro attenzione mostrando la sua bicicletta, una “Bmx”.
il 23enne è stato quindi condannato a 9 anni e 4 mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata e continuata su minori.
Nei suoi confronti, al termine delle indagini, è scattata anche l’interdizione perpetua da pubblici uffici e da qualsiasi ufficio attinente alla tutela, alla curatela e all’amministrazione di sostegno.
Interdizione anche da incarichi nelle
scuole di ogni ordine e grado, nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o in altre strutture frequentate prevalentemente da minori.