Bari, Asl e Prefettura insieme per promuovere un piano anti-contagio sui luoghi di lavoro
In concomitanza con la riapertura di aziende ed esercizi commerciali, il dipartimento di Prevenzione della Asl di Bari ha sottoscritto con la Prefettura un protocollo d’intesa tra le parti sociali e datoriali per la condivisione delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro e per avviare verifiche sul rispetto delle norme anti-contagio con l’obiettivo di garantire la tutela della salute di lavoratori e titolari di imprese.
Il protocollo anti-contagio è stato sottoscritto questa mattina nel corso di una video conferenza a cui hanno partecipato il direttore generale della Asl Antonio Sanguedolce, Fulvio Longo, responsabile Spesal Area metropolitana , il prefetto Antonella Bellomo, insieme al comandante provinciale dei carabinieri, Confindustria, Ispettorato territoriale del Lavoro e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil.
La campagna di controlli sarà coordinata dalla Prefettura e coinvolgerà il Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro della ASL (Spesal), Ispettorato territoriale del lavoro e carabinieri in linea con quanto stabilito dal Dpcm del 26 aprile 2020.
Il piano di prevenzione nelle aziende è un presupposto necessario per lo svolgimento dell’attività produttiva: tutti gli organi di vigilanza verificheranno, ognuno nell’ambito delle rispettive competenze, l’adozione da parte dei datori di lavoro delle procedure di sicurezza anti-contagio in numerose aziende di Bari e provincia che raggruppano 10 mila lavoratori.
I controlli sono partiti nelle realtà considerate a maggior rischio, con un numero di dipendenti più ampio per offrire in questa prima fase una immediata copertura ad una popolazione lavorativa più vasta.
Il piano messo a punto dalla Prefettura prevede il monitoraggio delle principali misure tecniche e organizzative previste dal Protocollo sottoscritto dalle parti sociali: informazione, modalità di ingresso in azienda, procedure di accesso dei fornitori esterni, pulizia e sanificazione in azienda, precauzioni igieniche personali, uso di dispositivi di protezione individuale, gestione degli spazi comuni (mensa, spogliatoi, aree fumatori, distributori di bevande e/o snack…), organizzazioni aziendali (turnazione, trasferte e smart work, rimodulazione dei livelli produttivi), gestione entrata e uscita dei dipendenti, spostamenti interni, riunioni, eventi interni e formazione, sorveglianza sanitaria da parte del medico competente e gestione di una persona sintomatica in azienda.
Per meglio sostenere cittadini e imprese nel rispetto e nella applicazione delle misure anti-Covid, lo Spesal della Asl ha attivato lo sportello informativo provinciale “Mettiamoilvirusfuorigioco”, rivolto a: datori di lavoro, lavoratori, responsabili e addetti del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, consulenti del lavoro, tecnici-professionisti, associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali.
Gli utenti possono usare un indirizzo email dedicato mettiamoilvirusfuorigioco@asl.bari.it a cui far pervenire richieste di informazioni compilando un semplice modulo scaricabile dal sito della ASL. Oppure è possibile contattare tre numeri telefonici dedicati (3398750020 per l’area metropolitana; 0803357955 per l’area Nord e 3398750082 per l’area Sud) dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì.