Bando ‘Open’ per la ripresa del commercio barese: 161 le istanze già in pagamento
Nell’ambito della misura Open D-Bari, è stata pubblicata questa mattina, sul sito del Comune, a questo link, la graduatoria delle prime 500 domande inoltrate dalle attività commerciali di vicinato per accedere al contributo previsto dal Comune per la ripartenza.
Sono 6 milioni di euro i fondi complessivi che l’amministrazione comunale ha messo a disposizione dei negozi di vicinato che hanno affrontato oltre due mesi di lockdown, nel rispetto del DPCM che ha comportato la chiusura di tutte le attività commerciali ad eccezione di quelle per l’acquisto dei beni di prima necessità.
Dal 22 maggio, data in cui il Comune ha avviato la possibilità di effettuare richiesta per il contributo, ad oggi, sono state registrate 2.014 istanze.
Dall’esame delle prime 500 domande, 161 sono le imprese ammesse al contributo immediato, 326 quelle per cui si sta procedendo a un’istruttoria per il completamento della documentazione richiesta e in favore delle quali è stata accantonata la somma di € 488.000, a copertura dell’importo previsto e nel rispetto dell’ordine di arrivo delle domande, e 13 le imprese escluse per irregolarità del DURC (ai sensi dell’art. 3 dell’avviso pubblico) o mancata presentazione del documento di identità valido.
“Siamo consapevoli – ha detto il vicesindaco Di Sciascio – che le somme erogate non risolveranno certamente i problemi degli esercenti e che non restituiranno loro il tempo perduto a causa del lockdown, ma vogliamo che a tutti arrivi un nostro segnale di attenzione concreto e celere, un aiuto effettivo alla ripartenza. Proseguiremo nei prossimi giorni a liquidare ulteriori contributi, sempre nel rispetto dell’ordine di arrivo delle domande”.