Bari, contrasto allo spaccio: sequestrate droga e una pistola, arrestati due pusher
Nella settimana in corso gli uomini della sezione criminalità organizzata e dei Falchi della Squadra Mobile hanno effettuato perquisizioni a tappeto in vari quartieri cittadini.
In particolare, nel pomeriggio del 12 maggio, gli agenti hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione di Massimo Navarra, 40enne pregiudicato barese, nel
cuore del quartiere Carrassi.
Tra gli indumenti dell’uomo poggiati alla rinfusa su una sedia della camera da letto i poliziotti hanno trovato numerosi foglietti con sopra appuntati nomi e cifre rispetto ai quali l’uomo non ha saputo fornire alcuna spiegazione.
Inoltre sono state trovate numerose dosi di cocaina e materiale per la pesatura, il taglio e il confezionamento.
Nel corso della medesima serata, nel quartiere Libertà, un giovane, alla vista di un equipaggio di poliziotti in borghese, ha tentato di defilarsi disfacendosi di un panetto di hashish,
ancora integro e confezionato, con sopra apposta l’etichetta “Lemon Haze” (letteralmente “confusione al limone”).
L’uomo, identificato per il ventiduenne pregiudicato barese Rocco De Gifico, è stato bloccato e portato nella propria abitazione dove gli agenti hanno effettuato un’attenta perquisizione domiciliare.
Navarra e De Gifico, già noti alle forze dell’ordine, sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari.
I controlli sono proseguiti il giorno successivo nel quartiere Madonnella.
I Falchi hanno battuto a tappeto l’area prospiciente il lungomare, rinvenendo numerose dosi di marijuana già
confezionate e pronte allo spaccio, nascoste all’interno di un ciclomotore abbandonato sul marciapiede, e una pistola calibro 7.65 di fabbricazione italiana con caricatore rifornito di 6 munizioni di pari calibro, pronta a fare fuoco.
Il materiale è stato sottoposto a sequestro e sono state avviate indagini balistiche al fine di risalire all’origine dell’arma.