SuperLuna, il fumetto (disegnato dai bambini) per evadere dalla paura del Coronavirus
Un fumetto sul Covid-19 disegnato interamente dai bambini. Si tratta di “SuperLuna”, un libricino gratuito adatto a lettori d’ogni età.
Le finalità del fumetto – scritto e coordinato a distanza da Marica Capuano, artista e fotografa pugliese residente a Milano dal 2006, e disegnato dai suoi nipoti – sono educative, civiche e sociali.
Era la sera del 9 marzo 2020 e la Luna era grande, molto vicina alla Terra. D’improvviso, un bagliore. Non era un pianeta, ma SuperLuna: un cane-lupo dal pelo bianco e lucente. Un essere magico nato durante una notte di perigeo lunare. Grazie ai suoi sensi, SuperLuna percepisce dei tumulti sulla Terra e, attratto da voci, pianti, risate e profumi, decide di intraprendere la sua nuova avventura sul Pianeta, portando gioia per alcuni e riflessione per altri.
Il racconto è incentrato su una tematica difficile come quella della pandemia virale, senza alcun tono polemico. L’obiettivo è andare oltre l’isolamento (necessario per superare le difficoltà) grazie alle ali della fantasia, per interiorizzare i concetti di responsabilità e resilienza.
SuperLuna nasce dall’idea di dar voce a chi molto spesso voce non ha. Per pregiudizi, paura, schemi mentali che ne impediscono un ascolto reale e incondizionato. La narrazione, allora, è affidata proprio a queste “voci” per indurre il lettore a una riflessione che lo porterà ad assumere una maggiore consapevolezza del mondo che esiste fuori da sé.
Un fumetto nato dalla “diretta conseguenza delle opportunità che la vita riserva giorno per giorno, anche in momenti complicati come quelli attuali”, racconta l’autrice.
Inizio di tutto è stata la richiesta di una Onlus per mamme in difficoltà i cui piccoli ospiti erano bloccati nella struttura per un sospetto caso di Covid-19. Ed ecco l’idea di “immortalare un istante e inviarlo alla comunità, con la speranza che quel ritratto li conducesse – spiega Capuano – fuori da quelle mura, almeno con la mente”. Era il 9 marzo 2020. Dai balconi di Milano si poteva ammirare il fenomeno della “superluna”.
“Non potevo aiutare una comunità di mamme e bambini – racconta l’autrice – e non pensare immediatamente ai miei nipoti, al loro isolamento e quindi, pochi giorni dopo, ho scritto il mio fumetto. Tutto d’un fiato. La sera stessa raccontai ai miei nipoti le storie appena scritte e, visto il loro entusiasmo, gli chiesi di provare a disegnare la storia. Loro accettarono, felicissimi”
Ma tutta la famiglia Capuano ha dato una mano per la realizzazione di quest’opera: “Ognuno di loro ha avuto un ruolo ben definito e indispensabile affinché il progetto prendesse forma. I miei nipoti lo hanno disegnato e colorato, mia madre e mio padre hanno scritto le vignette a mano col normografo, mio fratello si è occupato dell’aspetto tecnologico”, racconta l’autrice.
Rimanere così lontani da casa in un momento particolare come questo non è una passeggiata: “Mentirei se dicessi che lo è – dice la Capuano –. È dura, soprattutto quando ti assale la preoccupazione per lo stato di salute di amici e parenti. Ma si fa. Io stessa per scelta non sono voluta tornare in Puglia perché non potevo avere la certezza di essere rimasta immune dal virus. Dovevo proteggere i miei cari e la mia amata terra”.
Ma perché aiutare la Regione Puglia e non quella lombarda? “In realtà – spiega la fotografa – perché volevo proteggere la mia famiglia. Ma ciò non significa che abbia avuto le mani in mano per Milano. Qui, ad esempio, ho donato i fumetti al centro d’accoglienza ‘La Cordata’ che accoglie i bambini lasciati dalle famiglie in ospedale per il Covid. Inoltre, il fumetto stesso è ambientato sia a Milano che in Puglia, col fine di sensibilizzare i creativi a continuare il racconto attraverso la fantasia dei loro bambini. Perché – conclude Capuano – non esistono barriere al tempo del digitale”.
Il fumetto è gratuito, anche se è richiesto un gesto di solidarietà (ogni donazione sarà devoluta alla protezione civile pugliese). Per ogni informazione è possibile scrivere una mail a info.superlunafumetto@gmail.com.