Bari, torna la Festa dei Popoli: al giardino Princigalli dal 24 al 26 settembre
È stata presentata questa mattina, nella sala giunta di Palazzo di Città, la XVI edizione della “Festa dei Popoli”, realizzata dal centro interculturale Abusuan e dai missionari Comboniani in collaborazione con Comune di Bari, Regione Puglia, e numerose associazioni e comunità straniere.
Ad illustrare il programma dell’evento Taysir Hasan di Abusuan e padre Palmiro Mileto dei Missionari Comboniani, alla presenza delle assessore comunali al Welfare, Francesca Bottalico, e alle Politiche educative e giovanili, Paola Romano, e di Paolo Villasmunta della segreteria della CGIL Bari.
La festa, in programma nel giardino “Giacomo Princigalli” sabato 25 e domenica 26 settembre con un’anticipazione venerdì 24, è il risultato di un processo di sviluppo interculturale del nostro territorio.
L’idea di una grande festa condivisa nasce dalla convinzione che l’incontro tra realtà culturali differenti e la moltiplicazione degli sguardi siano una fonte preziosa per costruire una dimensione multiculturale e sensibilizzare alla ricchezza che l’accesso alla diversità e l’accoglienza dell’altro permettono di conquistare.
“Anche quest’anno la Festa dei Popoli sarà l’occasione per ritrovarsi insieme e valorizzare la ricchezza e il valore delle diversità – ha dichiarato Taysir Hasan -. In queste giornate saranno tante le comunità che offriranno al pubblico momenti musicali, di danza e dedicati alla gastronomia o alla lettura, a seconda del modo che ciascuna realtà sceglie per esprimere la propria cultura e identità. Come sempre sarà un evento aperto a tutti, con le dovute cautele legate alla pandemia in corso, nella speranza che si tratti dell’ultimo evento organizzato in queste condizioni”.
Il Programma Di seguito il programma della manifestazione: venerdì 24 settembre Aspettando la Festa dei Popoli – BA 17-24 Un happening dedicato alla musica indie per la creazione di un circuito della musica indipendente. A partire dalle 17 si alterneranno sul palco compositori, solisti e gruppi, tra cui il collettivo Eleganza di Zebra, con la violoncellista D’Auria e la visual artist argentina Jimena Ghirlandi in un dialogo tra evocazione di paesaggi lontani e suoni mediterranei; il chitarrista americano David Place; i giovanissimi Botaniqve, vincitori dell’ultima selezione per Arezzo Wave; la raffinata violinista “elettrica” a bordo della sua loop station Victoria Sannicandro; il duo Vivavoce; la band rock blues Effetti Speciali; il duo Nidoja con le loro percussioni mediorientali; la bassista Ottavia Farchi; la cantautrice Antonella Rubino; il duo di elettronica Matchless Sisters. Piccolo intermezzo alle 19.30, quando sarà presentato “Le donne del Cinema Italiano” di Domenico Palattella (2021 Dellisanti ed.), prezioso phamplet che raccoglie “100 anni di dive senza tempo”. Interverranno l’autore, l’editore Antonio Dellisanti e la giornalista Cristina de Vita. sabato 25 e domenica 26 settembre Festa dei Popoli Nel corso della due giorni si esibiranno: Riduci