Rapinano caseificio a San Pasquale e scappano a Japigia: arrestati due fratelli
Ieri mattina, a Bari, i poliziotti della Squadra Volanti sono intervenuti a seguito di una rapina subita da un noto caseificio in zona San Pasquale. A compiere il reato sono stati due uomini poi fuggiti a bordo di una utilitaria.
L’auto è stata avvistata e intercettata dopo pochi minuti in zona Japigia mentre percorreva via Caldarola. Gli agenti hanno così intrapreso un inseguimento che, nonostante i ripetuti speronamenti sia alla volante di servizio che ad un’auto in sosta, ha permesso di bloccare e arrestare i due fuggitivi, due fratelli baresi pluripregiudicati, il più grande classe ’85 (gravato anche da un avviso orale del questore) e l’altro classe ‘89.
I due si erano introdotti in prima mattinata nel caseificio e, sotto la minaccia di una pistola, che però non hanno mai mostrato, hanno aggredito con inaudita violenza il titolare dell’attività, un gravinese classe ‘62, colpendolo ripetutamente con calci e pugni. Hanno così privato la vittima del telefono cellulare in modo che non chiedesse aiuto e poi, dopo averlo bloccato, non trovando denaro in cassa, si sono accontentati di alcuni prosciutti e beni in vendita per poi darsi alla fuga, dopo aver aggredito nuovamente la vittima.
I due rapinatori sono stati portati in carcere. La vittima, trasportata al Policlinico per le cure del caso, ha riportato contusioni in volto e un trauma facciale guaribili, salvo complicazioni, in una settimana.