Nuova raccolta di poesie per Pietro Fabris: esce il 28 luglio “Frammenti d’ambra al novilunio”
Uscirà il prossimo 28 luglio (ma è già pre-ordinabile sul sito della casa editrice) il nuovo lavoro poetico di Pietro Fabris, “Frammenti d’ambra al novilunio”, edito da Les Flanerus Edizioni.
La poesia vera ha soprattutto una funzione sociale, non sempre nell’immediato; nei versi porta bagliori che lentamente illuminano e rendono consapevoli del tempo vissuto e del tempo ardente del quale in tanti siamo all’oscuro, navigatori tormentati alla ricerca di miniere interiori sotto un cielo enigmatico di costellazioni. La poesia vera è verso intinto in cieli cobalto, sorgente dell’Olimpo di saggezza che irriga gli animi, alimento dei semi preziosi che si affacciano sulle sponde dell’esistere.
Il poeta è un solitario chiuso nella sua piccola stanza di parole essenziali. Incolonna i termini, li setaccia e scopre nella sua bisaccia consunta la povertà dell’essere, le difficoltà dell’autenticità nel vortice delle stagioni, ma raccolto nel mantello e nell’ascolto di un attimo di silenzio coglie magicamente il punto fermo, invisibile e potente dal quale tutto è: il mondo e le sue sfere. Il poeta tra il blaterare di tanti, tace tenendo in tasca una sola parola, quella evocatrice, quella preziosa che sa richiamare in un lampo il bello e il terribile, il vero custodito nel grembo della palpitante creazione. E ai versi migliori affida il soffio muto del venticello e l’impeto dell’onda tra i gabbiani.
Biografia. Piero Fabris (Belgio, 1965) è pittore e poeta. Ha pubblicato Gessetti per tratti incerti (1990); Testapersa. Dialogo con Rosaluna (1991); La Rosa dei venti e il segreto del Monterosso (2010); La Masseria delle Cinquanta Lune (2012); Pigmenti D’Arpa. Sistole e Diastole (2013); Inchiostrati sulla Lama del Rasoio e Voglio togliere l’acqua del mare (2014); Tasselli in macchia arsa e sfumature di contrasto (2016); Fiabe in sassi e salsedine ovvero il Tavoliere di fiabe e cicoria (2017) e del testo teatrale Rosa Hrand… agio; La scogliera dei sogni (2018); La compagnia del melograno (2021). Per Les Flâneurs Edizioni ha curato il testo Chiara Samugheo. Un’amazzone della fotografia (aprile 2017) e Novelle in granuli di sale (2018).