Puglia, la sposa promessa: i sapori, gli odori e le contraddizioni della nostra terra
E’ stato pubblicato dalla casa editrice Les Flaneurs Edizioni il terzo volume della collana Dispacci Italiani, tutto dedicato alla nostra meravigliosa Puglia.
Dodici penne di casa nostra – tra cui Nicola Lagioia, Gabriella Genisi e il regista Edoardo Winspeare – che raccontano non solo i sapori e gli odori, ma anche le mille contraddizioni della nostra terra.
Esistono, infatti, tante Puglia. E tanti tipi di pugliesi. Emigrati, stanziali o da asporto. Quelli che la frequentano una volta l’anno, d’estate. Quelli che ci hanno lasciato la famiglia, oltre a un pezzo di cuore. Quelli che hanno trovato l’Eden, fermandosi a godere delle cure di una terra tutto sommato ancora semplice. E quelli che ci vivono, ai quali non va spiegato niente. Laboratorio ideologico-politico o ferita non cicatrizzata di un Sud ancora molto arretrato? Portabandiera della riscossa della slow life oppure eterna periferia dell’impero?
Cos’è oggi la Puglia? Sgonfiata la bolla della Puglia migliore (di cosa? di chi?), tocca agli scrittori raccontare una regione così bella da permettersi il lusso di trascurarsi. Da queste pagine così sincere e in alcuni casi sofferte, emerge la Puglia delle mille contraddizioni.
Qui, come in nessun altro posto, la terra ha provato a sposare uno dei popoli più generosi e complessi del Paese. I pugliesi, appunto.
Dentro i luoghi, le strade e le piazze raccontate nei viaggi sentimentali che ospitiamo, c’è la Puglia sfuggita al racconto delle cronache e degli spot. La sposa alla quale tutti vorrebbero mettere la fede, ma che nessuno sembra sedurre e meritare davvero.
“Puglia / la sposa promessa” è un testo di narrativa (curato da Davide Grittani) che conta 266 pagine, uscito il 10 giugno scorso, scritto a più mani da Nicola Lagioia, Gabriella Genisi, Piernicola Silvis, Giovanni Rinaldi, Roberta Pilar Jarussi, Chicca Maralfa, Nicky Persico, Carlo D’Amicis, Cosimo Argentina, Ilaria Palomba, Livio Romano ed Edoardo Winspeare.