Nuovi centri servizi per le famiglie: pubblicato il bando per la gestione quadriennale
È stato pubblicato oggi, a questo link, il bando per la gestione degli otto nuovi centri servizi per le famiglie dell’assessorato comunale al Welfare.
Come noto, si tratta di una rete di servizi socio-assistenziali diffusi su tutto il territorio cittadino, ad accesso libero e gratuito e con modalità di intervento flessibili.
I centri nascono con l’obiettivo di integrare e supportare i servizi territoriali e specialistici per sostenere famiglie e adulti nella loro dimensione sociale, psicologica ed educativa, ed erogare prestazioni a supporto di minori e adulti, anche soli, in condizioni di difficoltà psicologiche, relazionali ed economiche, allo scopo di prevenirne o ridurne il disagio e l’isolamento sociale.
Le attività saranno rivolte alla promozione e al sostegno della comunità e dei nuclei familiari, alla promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, al miglioramento della relazionalità coniugale e genitoriale.
Le azioni dei Centri servizi per le famiglie dovranno favorire il riassestamento delle competenze genitoriali e il rafforzamento delle reti sociali informali attorno agli utenti, attraverso attività di informazione, orientamento e accompagnamento, di promozione e supporto per affidi, adozioni e altre forme di accoglienza e di affiancamento/sostegno in favore di minori, minori stranieri non accompagnati, adulti in difficoltà e famiglie vulnerabili, percorsi e laboratori di cittadinanza attiva, educazione alla legalità, ascolto e valorizzazione delle differenze, oltre a quelli personalizzati di sostegno e a forme di progettazione integrata su specifici casi con le diverse agenzie territoriali.
La novità più significativa è rappresentata da una nuova sinergia tra alcuni servizi del Welfare e determinati Centri servizi per le famiglie per la creazione di strutture polifunzionali: la Casa della Cittadinanza attiva e della Legalità si aprirà all’intera comunità per l’attivazione di azioni di educazione e prevenzione già previste da Chiccolino, il centro che si occupa del reinserimento sociale di minori a forte rischio di devianza e coinvolti nel circuito penale (sottoposti a provvedimenti giudiziari emessi dal Tribunale per i Minorenni in sede civile e/o penale), la Casa della Neogenitorialità, il nuovo servizio finalizzato al sostegno e all’accompagnamento dei genitori nei primi tre anni di vita dei loro bambini (in rete con i reparti materno – infantili degli ospedali “Di Venere” e “San Paolo” e i consultori cittadini), e infine la Casa della Salute dei bambini, che nasce dall’esperienza di animazione negli ospedali con il progetto OspedAlè e che si amplia in un programma di azioni a sostegno dei piccoli ospedalizzati e dimessi con un percorso di accompagnamento educativo, ludico e psico-sociale.
Il capitolato del bando prevede la conclusione di otto accordi quadro della durata di quattro anni, cui seguirà la stipula di contratti attuativi – ordinativi, per un importo massimo complessivo di € 7.711.200 oltre IVA.
L’accordo quadro relativo a ciascun lotto sarà concluso a seguito di espletamento di procedura aperta, con aggiudicazione in favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Di seguito gli otto lotti con l’indicazione dell’importo economico massimo:
- lotto 1: Centro servizi per le famiglie con sede nel Municipio I – San Nicola, Murat e Madonnella (€ 918.000)
- lotto 2: Centro servizi per le famiglie con sede nel Municipio I – Libertà 8 (€ 918.000)
- lotto 3: Centro servizi per le famiglie con sede nel Municipio I – Japigia con sede secondaria Torre a Mare (€ 918.000)
- lotto 4: Centro servizi per le famiglie con sede nel Municipio II – Carrassi, San Pasquale, Mungivacca e Casa della Salute dei Bambini (€ 1.163.700)
- lotto 5: Centro servizi per le famiglie con sede nel Municipio III – San Paolo, Villaggio del Lavoratore, Stanic e Casa della Neogenitorialità (€ 1.053.000)
- lotto 6: Centro servizi per le famiglie con sede nel Municipio III – San Girolamo Fesca, Marconi, San Cataldo e Casa della Cittadinanza attiva e della Legalità (€ 931.500)
- lotto 7: Centro servizi per le famiglie con sede nel Municipio IV – Santa Rita, Carbonara, Ceglie, Loseto e Casa della Neogenitorialità (€ 972.000)
- lotto 8: Centro servizi per le famiglie con sede nel Municipio V – San Pio, Catino, Santo Spirito e Palese (€ 837.000).
Sono ammessi a partecipare alla gara tutti gli operatori economici di cui agli artt. 3 comma 1 lett.p, 45 e 48 del D.Lgs. 50/2016, eventualmente associati con organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale o altri soggetti senza scopo di lucro.
Ai sensi dell’art. 51, comma 2, del D. Lgs. 50/2016, ciascun concorrente potrà partecipare a uno o più o a tutti i lotti; tuttavia, ai sensi del comma 3 del medesimo articolo, ciascun concorrente potrà risultare affidatario di massimo tre lotti.
Le domande di partecipazione al bando potranno essere inviate entro le ore 9 del prossimo 8 luglio.