Noicattaro, centrale dello spaccio “familiare”: arrestati due uomini e tre donne
Un’intera famiglia di cinque persone è stata arrestata dai carabinieri perché accusata di spaccio di sostanze stupefacenti.
Si tratta di due uomini pluricensurati, rispettivamente di 23 e 38 anni, e tre donne, di 55, 33 e 19 anni.
I militari dell’Arma hanno infatti scoperto una vera e propria “casa di spaccio” nel pieno centro di Noicattaro, realizzata in un appartamento situato al piano terra.
Nella struttura, attiva dall’alba al coprifuoco (ma talvolta anche durante la notte), i cinque si alternavano nella vendita di droghe, in particolare hashish e marjuana, senza soluzione di continuità e mai lasciandola incustodita.
Nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia – nel periodo oggetto del monitoraggio si era in piena zona rossa, ndr – la vendita al dettaglio della droga proseguiva come se nulla fosse, anzi forse con volumi ancora maggiori.
In media si contano oltre 20 acquirenti giornalieri. Alcuni vi si recavano addirittura più volte al giorno e, spesso, ordinavano la dose tramite app di messaggistica istantanea.
Era possibile acquistare sempre, anche senza preavviso. Bastava bussare alla porta o alla finestra dell’abitazione e allungare il denaro per ricevere la dose.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito sono stati portati nel carcere di Bari (gli uomini) e in quello di Trani (le donne).