La Puglia assumerà 100 fisioterapisti per potenziare la riabilitazione domiciliare post-Covid
Potenziare l’assistenza domiciliare riabilitativa per i pazienti positivi o guariti che necessitano di fisioterapia a casa e riabilitazione pneumologica per ridurre l’ospedalizzazione. Con questo obiettivo dipartimento Salute della Regione Puglia, Protezione civile e AReSS hanno stabilito di implementare la piattaforma regionale di monitoraggio e consulto a distanza, Progetto Covid@casa, promosso da AReSS a supporto dell’attività assistenziale di medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.
In questo momento in cui la curva dei contagi sta progressivamente calando, il servizio sanitario regionale intende prestare maggiore attenzione sull’assistenza da rendere a tutti i pazienti positivi o guariti dal Covid-19. Pazienti che necessitano di cure riabilitative motorie, cardiologiche e pneumologiche che possono essere assicurate a casa, evitando così e/o riducendo il ricorso alle strutture ospedaliere.
L’idea progettuale è quella di utilizzare 3 sale operative distribuite in altrettante zone strategiche del territorio regionale – a Foggia, Campi Salentina e Modugno – dotate della piattaforma Covid@casa per censire le esigenze di riabilitazione domiciliare ed erogare così i servizi.
L’equipe a supporto delle control rooms sarà formata da personale medico, infermieristico e amministrativo, compresi i fisioterapisti che avranno un ruolo centrale nel portare avanti le attività di riabilitazione.
Sono previste assunzioni (con contratti a tempo determinato) per oltre cento fisioterapisti per le attività di recupero funzionale e pneumologico dei pazienti Covid. L’Asl Bari metterà a disposizione delle altre aziende sanitarie la graduatoria attualmente attiva dei fisioterapisti per assumere tutte le unità necessarie.