A Bari i “Negozi gentili”: accoglienza, percorsi facilitati e pass taglia-fila per disabili e caregiver
La giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi l’adesione a “Negozi gentili”, il programma finalizzato a promuovere azioni utili a sensibilizzare le attività commerciali sui temi della disabilità e dell’Alzheimer.
Tra le azioni previste, particolarmente importante quella del taglia-fila, che consentirà alle persone impegnate nella cura di familiari con grave o gravissima disabilità seguiti dall’assessorato al Welfare, in via sperimentale, attraverso un pass nominativo rilasciato dal Comune di Bari, di ottenere la precedenza per l’accesso alle attività commerciali, ed eventualmente agli uffici che dovessero aderire in seguito.
Le disposizioni nazionali e regionali di contenimento dell’emergenza epidemiologica hanno infatti imposto orari più ristretti alle attività commerciali, causando molto spesso lunghe code che richiedono maggiore impiego di tempo per svolgere commissioni quotidiane, implicando una diversa organizzazione dei tempi.
Per favorire un clima inclusivo e accogliente all’interno delle attività aderenti, in rete con le associazioni territoriali coinvolte nell’iniziativa, saranno inoltre organizzati momenti di sensibilizzazione e formazione sui temi della disabilità, in particolar modo dei disturbi dello spettro autistico e dell’Alzheimer.
Particolarmente importante in tal senso sarà l’attivazione sperimentale, a cura di alcuni partner della rete, di “percorsi facilitati” all’interno delle attività aderenti: percorsi accessibili e facilitati in grado di favorire concretamente l’autonomia delle persone con disabilità.
Per dare attuazione all’iniziativa, nei prossimi giorni sarà siglato un protocollo d’intesa tra Comune di Bari; Confesercenti Associazione Provinciale Terra di Bari – Centro Associazione Commercianti; Confartigianato UPSA Bari – Centro Associazione piccole e medie imprese; Confcommercio Provincia di Bari – ASCOM BARI; A.S.F.A. Puglia (Associazione a Supporto Famiglie con Autismo); C.N.A. (Confederazione Nazionale Artigianato); Associazione Alzheimer Bari; società cooperativa sociale Vittoria onlus e in fase di attivazione anche Lezzanzare A. P. S., Zerobarriere Soc. Coop e Federfarma.
Il protocollo mira in particolare ad attivare una rete di enti pubblici e commerciali attenti al tema e disponibili a ridurre i tempi dei caregiver presso uffici pubblici e reti commerciali, informare le categorie professionali che più di frequente affrontano le difficoltà di cittadini con disabilità e/o le loro famiglie e costruire nel tempo una nuova cultura sociale fondata sulla gentilezza e sull’inclusione.
Nell’ambito dell’accordo l’assessorato al Welfare si impegnerà a definire un elenco di caregiver impegnati in attività di cura e sostegno a minori e adulti, a predisporre le attestazioni “taglia-fila”, favorire la distribuzione tra i caregiver dei pass nominativi e a coordinare la formazione del personale addetto alla vendita in rete con le associazioni. L’assessorato allo Sviluppo economico, invece, dovrà proporre l’iniziativa alle associazioni di categoria, raccogliere le adesioni delle attività commerciali, delle farmacie e dei negozi interessati e assicurare la comunicazione del progetto alle attività commerciali territoriali fornendo gli elenchi aggiornati all’assessorato al Welfare.
Le associazioni di categoria coinvolte, infine, promuoveranno la campagna tra i propri associati, raccoglieranno le adesioni dei negozi e degli artigiani, individueranno le categorie commerciali il cui prodotto o servizio è maggiormente fruito dai cargiver e forniranno loro un logo da esporre al fine di farsi riconoscere. Per quanto riguarda A.S.F.A. Puglia e Associazione Alzheimer Bari, cureranno percorsi di formazione e informazione rivolti al personale impegnato negli esercizi commerciali aderenti, affinché possano conoscere le principali criticità delle persone con disabilità e dei loro caregiver, e supporteranno i commercianti nello sviluppo di azioni concrete a sostegno delle persone con disabilità, come ad esempio la creazione di posti auto preferenziali o l’applicazione di sconti su determinati prodotti.