Bari, ipotesi uffici e servizi comunali negli ex edifici Terna in via Caldarola
Questa mattina il sindaco Antonio Decaro, accompagnato dagli assessori ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, e al Patrimonio, Vito Lacoppola, e dal responsabile dell’Area operativa Trasmissione Napoli della Terna Spa, Paolo Paternò, ha effettuato un sopralluogo nel compendio immobiliare dismesso di proprietà dell’azienda, in via Caldarola, per verificare le condizioni della struttura in vista di una possibile acquisizione da parte del Comune.
Il compendio, infatti, sorge sugli spazi immediatamente adiacenti a quelli della ex Fibronit e dispone di una superficie esterna di circa 13 ettari, mentre gli edifici, splendido esempio di architettura industriale degli anni ’30, si sviluppano su un totale di oltre 5mila metri quadri.
Gli immobili sono quasi completamente inutilizzati, eccezion fatta per una piccola porzione attualmente in uso ad Enel Distribuzione, che è in procinto, però, di lasciare l’area per trasferire le proprie apparecchiature nei terreni adiacenti di sua proprietà, acquisendo soltanto una porzione marginale delle aree di proprietà di Terna.
Il sopralluogo odierno è stato organizzato per valutare la possibilità di un’acquisizione da parte del Comune di Bari dell’intero compendio immobiliare di Terna con l’obiettivo di allocarvi una serie di funzioni e servizi in vista della realizzazione del grande parco della Rinascita sui suoli ex Fibronit.