Bari, il 5×1000 del Comune sarà usato per le attività di contrasto alle povertà educative
La giunta comunale ha approvato la campagna di informazione e di sensibilizzazione per sviluppare misure di contrasto alle povertà educative rivolte a minori e famiglie attraverso l’uso del 5×1000 Irpef versato dai contribuenti baresi a sostegno dell’assessorato al Welfare del Comune di Bari.
Anche quest’anno, quindi, tra le diverse opzioni vi è la possibilità, che non è alternativa all’otto per mille, di contribuire in prima persona alla realizzazione di progetti di solidarietà sociale: sarà sufficiente apporre la propria firma – sui modelli della dichiarazione dei redditi (Redditi Persone fisiche, modello 730, scheda allegata alla Certificazione unica) – nel riquadro sotto la dicitura “Destinazione del cinque per mille – Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente”.
Il contributo sarà utile anche in considerazione dell’attuale crisi economica, causata dall’emergenza sanitaria in corso, e del conseguente aumento del disagio sociale e delle povertà diffuse, con notevoli ripercussioni negative sui minori in termini di privazione di opportunità di apprendimento e di socialità.